...con P.le Marino
Mario Balotelli lascia il Milan e vola in Inghilterra. Destinazione Liverpool. Affare fatto, trattativa conclusa. "Dispiace che giocatori come lui vadano in altri campionati", dice a TuttoMercatoWeb Pasquale Marino, allenatore ex Udinese, Parma e Genoa.
Più le luci e o le ombre nel bilancio di Balotelli?
"Ha delle qualità straordinarie, magari da uno come Balotelli ci si aspetta sempre il massimo, ma è ancora giovane ed è stato sempre caricato di troppe responsabilità".
Un altro giocatore che ha lasciato l'Italia, però senza lasciare il segno, è Isla. Che è volato al QPR. Lei lo ha allenato all'Udinese...
"Alla Juventus è stato penalizzato da un infortunio importante, per recuperare ci vuole un po' di tempo. Poi quando devi recuperare e sei alla Juve non hai la possibilità di essere sempre titolare e farti vedere. Rimane per me un grande giocatore, anche se mi aspettavo andasse in qualche squadra con ambizioni diverse. Ha fatto una scelta che va rispettata, anche se avrebbe potuto fare di meglio".
Vuole fare meglio dell'anno scorso - ed è difficile - Antonio Di Natale...
"Ormai ci ha abituati a cose straordinarie. Se dice di voler continuare ha gli stimoli giusti, è talmente intelligente che capisce quanto può dare".
Conte in Nazionale, come lo vede?
"Negli ultimi anni è stato un valore aggiunto per la Juventus, ora il lavoro è totalmente diverso. Lo vedo bene, trasmette qualcosa a livello tattico e caratteriale. Chiaro che bisogna vederlo nelle vesti di selezionatore, visto che non avrà a che fare con il gruppo ogni giorno. Ma le qualità non si discutono. Era la scelta migliore sulla piazza".
E il suo ex Catania?
"Ha fatto una campagna acquisti importante per la B, ha tutto per tornare in serie A. Ci sarà da lottare perché il campionato di B è lungo, ma il Catania ha le carte in regola per ritornare nella massima serie. E lo farà con un tecnico siciliano".
Il suo futuro? Si parla della Turchia, del Genclerbirligi.
"Ci sono stati dei contatti, c'è stato qualcosa. Ma non se n'è fatto nulla".