...con Maccarone
Massimo Maccarone è il giocatore più decisivo del campionato di serie B. Ventisei punti dell'Empoli sono stati totalizzati per merito suo, lo comunica una statistica resa nota dal sito della Lega Serie B. E BigMac non vuole più fermarsi. Ad Empoli ha messo radici, è in prestito dalla Sampdoria, ma il futuro non lo preoccupa: sarà ancora in Toscana. Resta da trovare la modalità. Maccarone parla del campionato dell'Empoli e delle sue prospettive a TuttoMercatoWeb.
Maccarone, a questo punto ci credete: la A è possibile.
"Sì, ci crediamo e andiamo avanti partita dopo partita. Siamo consapevoli della nostra forza e in alto da inizio campionato. È giusto provarci".
Sabate affrontate il Bari: da quando la società è fallita la squadra gioca meglio.
"Giocano più spensierati. E giocando senza pensieri si fanno cose migliori".
Sarà pure l'Empoli dei giovani, ma a trascinare la squadra ci pensate sempre lei e Tavano.
"Stanno facendo bene tutti, davanti giochiamo io e Ciccio e dobbiamo finalizzare l'azione. Ma il merito è di tutta la squadra".
E Rugani, pronto per la A?
"Bisogna vedere. È al suo primo anno tra i professionisti, sta facendo cose importanti, ma è ancora giovane. Non serve mettergli pressione".
Tecnicamente per lei, quest'anno, è l'ultimo ad Empoli in prestito. Il suo cartellino è della Samp, che succederà?
"Guardo il presente, non il futuro. Ma...".
Ma?
"Quasi sicuramente rimarrò ad Empoli, anche se sono di proprietà della Sampdoria. Mi piacerebbe rimanere qui ad Empoli, troveremo una formula".
La Samp, con Mihajlovic, sta disputando un buon campionato. Il problema era Delio Rossi? È stato suo allenatore a Palermo...
"Sta facendo grandi cose. Mihajlovic ha carisma, lo aveva anche da giocatore. Ma Delio Rossi è un grande allenatore e come capitano ai giocatori, le annate storte possono capitare anche agli allenatori. Rossi mi ha fatto giocare poco, ma lo reputo un tecnico che sa di calcio e lavora molto bene con i giovani".