...con Gasparin
Prima le comproprietà, poi il mercato. Quello vero, che regala colpi di scena e scenari improvvisi. "Il mercato ripete gli standard conosciuti: entrerà nel vivo dopo le comproprietà", dice a TuttoMercatoWeb.com l'ex dirigente del Catania, Sergio Gasparin. "Le comproprietà però - sottolinea Gasparin - vivono ancora di un'incongruenza clamorosa e negativa per il calcio".
Cioè?
"Sulla compartecipazione in termini di rinnovo viene chiesta l'autorizzazione del giocatore: una formula che permette agli agenti di lucrare su questo tipo di situazione e impoverire le società nella trattativa. Il giocatore comunque alla composizione della comproprietà sottoscrive un contratto, è assurdo che debba porre la sua firma sul rinnovo. Un giocatore deve discutere la propria posizione quando cambia non quando lo status viene mantenuto".
Mercato: intanto il Chievo ha preso Maxi Lopez.
"Il Chievo ha perso un giocatore importante come Thereau, sta cercando di mantenere Paloschi che è estremamente importante, ha preso Meggiorini e a lui aggiungerebbe un attaccante di forza fisica come Maxi Lopez per il quale è un'ottima occasione di rilancio".
La Samp cambia proprietà: cosa si aspetta?
"Una Sampdoria che ripercorra e migliori il torneo dell'anno scorso. Sembra che il nuovo presidente voglia accontentare Mihajlovic per costruire una Sampdoria competitiva come merita la tifoseria blucerchiata. Credo che Ferrero vorrà presentarsi con una campagna acquisti di primo livello per regalare e regalarsi soddisfazioni importanti per la prossima stagione"
E lei, pronto a ricominciare?
"Quando arriva La proposta, non una proposta. Ho anche altre cose sotto l'aspetto professionale. Il calcio ha fatto parte per ventisei anni della mia vita, è chiaro che è una componente emozionale e adrenalinica che suscita emozioni e partecipazioni. Ma ci deve essere la proposta".