...con Foggia
La Lazio all'esame Palermo. Appuntamento questa sera al Renzo Barbera, dove la formazione biancoceleste sfiderà i rosanero di Iachini. "La Lazio ha fatto fatica solo in termini di risultati, non per quanto riguarda la prestazione", dice a TuttoMercatoWeb l'ex biancoceleste, Pasquale Foggia. "Ho visto - continua - la partita di Genova e quella contro l'Udinese. La sconfitta contro i bianconeri è stata eccessiva, la Lazio ha avuto le sue occasioni. Non è che l'Udinese abbia dominato... Il momento se guardiamo i risultati è negativo, ma vedo una squadra importante che cerca di giocare sempre. Poi contro l'Udinese mancavano tanti giocatori tra infortuni e squalifiche. Questa Lazio può dire la sua".
E stasera il Palermo...
"In serie A le partite sono tutte impegnative. Ma la Lazio ha le potenzialità per fare risultato a Palermo, anche se i rosanero sono in salute".
Rosanero al momento trascinati da Belotti...
"Una sorpresa. L'ho visto contro l'Inter e contro il Napoli: è un giocatore da tenere sotto osservazione, è giovane e ha grandi qualità fisiche e tecniche. Forse è una delle scoperte più liete di questo inizio di campionato".
Se le dico Lazio cosa le viene in mente?
"L'anno di Delio Rossi sono ritornato in Nazionale, abbiamo vinto la Coppa Italia. Ho giocato quarantadue partite. Il ricordo è positivo. Gli anni dopo mi sono infortunato al ginocchio, poi con Ballardini non c'è stato troppo feeling perché prediligeva un modulo non adatto a me. I ricordi rimangono positivi, ho un ottimo rapporto con tutti ancora oggi".
Però è andato via anche dalla Salernitana...
"Sì, perché avevo l'esigenza di non essere un peso. Avendo un contratto importante, magari con idee diverse rispetto a quelle dell'allenatore ho deciso di andare via. La vita e gli stimoli sono ben altro, non solo un contratto".
E se le dico Ciro Ferrara?
"Avevo l'opportunità di rimanere alla Sampdoria, ma Ferrara cercava un giocatore con caratteristiche diverse. Non posso giudicarlo, non lo conosco. L'ho avuto un paio di volte in Nazionale che faceva il secondo a Lippi, ma non lo conosco quindi non posso giudicarlo".
Pronto a tornare in pista?
"A breve sicuramente. Mi hanno chiamato alcune società, anche straniere, che ringrazio per gli attestati di stima. Ho diverse situazioni che sto valutando, vedremo. Voglio scegliere con calma, non ho più vent'anni e ho anche esigenze famigliari. Sto riflettendo e prendendo tempo".