...con Atzori
Antonio Conte nuovo ct della Nazionale. "Sono contento di farmi rappresentare nel mondo da un condottiero come lui", dice a TuttoMercatoWeb Gianluca Atzori. "Mi piace - continua Atzori - l'impronta che dà alla squadra e la sua persona. Sono felice da italiano che mi rappresenti uno come lui nelle competizioni".
Per Allegri un compito difficile: far dimenticare Conte al popolo juventino.
"Tra quelli che potevano essere i pretendenti Allegri è il più indicato, caratterialmente riesce a farsi volere bene dalla squadra. Antonio li spremeva, era uno di quello che tirava fuori il meglio dai suoi giocatori. Massimiliano è diverso, gli va dato tempo di lavorare e deve avere un po' di fortuna soprattutto all'inizio. Perché i risultati fanno cambiare idea a tutti. Antonio ha fatto grandi cose, Allegri potrà dire la sua".
Per lo scudetto c'è la Roma?
"Sì e l'Inter potrebbe essere un'altra pretendente. Ma oggi punterei sulla Lazio".
La Lazio?
"Tra allenatore e campagna acquisti in sordina, potrebbe essere la sorpresa per lo scudetto. Ho l'idea che verrà fuori una squadra che nessuno si aspetta...".
E le neopromosse?
"Le strutture dell'anno scorso non sono sufficienti per la serie A, serve ancora qualche rinforzo. Palermo e Cesena sono le squadre da rivedere, l'Empoli punta sui giovani e l'ossatura è rimasta quella dell'anno scorso".
Un'occasione importante per Maxi Lopez al Chievo...
"Ha fatto vedere cose incredibili a Catania nei primi sei mesi in Italia, poi ha avuto un passaggio al Milan dove poteva giocarsi una grossa occasione. Sono stati mesi normali, poi la Sampdoria, il ritorno al Catania... Hanno influito molto le vicende extracalcio, la vita familiare. Il Chievo è un banco di prova importante, per far vedere le sue doti".
E lei pronto a ricominciare?
"Aspetto. Sono stato a Londra per imparare l'inglese, ho visto ottime partite, mi sono divertito a vedere il campionato inglese. Aspetto chiamate dall'Italia, perché al momento all'estero non è il momento. Però mai dire mai...".