...con Ascari
Il mercato si avvicina. Si infiamma la fantasia dei direttori sportivi e degli operatori. Situazioni in evoluzione, a caccia di rinforzi. E a TuttoMercatoWeb l'agente Fifa Eugenio Ascari fa una panoramica sulla finestra di gennaio...
Ascari, che mercato sarà?
"Sarà un mercato senza grossi stravolgimenti. Un mercato di rifinitura. In questo senso la squadra che ha maggiori necessità è l'Inter, che cerca due esterni: Lavezzi, Cerci, Lennon... ma al di là delle richieste di Mancini il mercato è bloccato dal fair play finanziario e dalla situazione gestionale che impediscono di operare con investimenti ingenti.
Il Milan dovrà supplire all'assenza di Honda, possibile quindi che cerchi un trequartista di rincalzo visto. Le scelte di Inzaghi dimostrano la bocciatura di Torres e Pazzini che non è mai stato utilizzato. E sembra in discussione anche El Shaarawy".
Diamanti al Milan?
"Potrebbe essere una possibilità".
E la Roma?
"Sta cercando un difensore centrale per supplire all'assenza prolungata di Castan. E un esterno sinistro. Presumo che Balzaretti non riesca a rientrare, mentre Emanuelson sembra sia stato bocciato".
Cosa si aspetta dalla Fiorentina?
"A fine anno la Famiglia Della Valle ha dovuto sanare il bilancio. Il primo obiettivo della società è ridurre la rosa, ad oggi composta da tanti elementi. Ho l'impressione che potrebbero scontrarsi le volontà di Montella - che vorrebbe ulteriori rinforzi - e quelle dei Della Valle. E c'è da risolvere il caso Neto: penso che la Fiorentina si sia resa conto che non rinnoverà. Verrà quindi data fiducia a Tatarusanu".
Sorprende la Samp di Eder, che però intanto cede Gabbiadini...
"È una delle sorprese più rilevanti di questa prima metà di campionato. Per il gioco che esprime e per la posizione di classifica che occupa. La cessione di Gabbiadini a metà anno non è un buon segnale. Probabilmente per garantire la gestione ordinaria la cessione è stata necessaria".
Che ne sarà di Eder?
"Sta facendo bene. Quest'anno ha realizzato meno gol, ma ha fornito un contributo fondamentale alla Sampdoria. Probabilmente meriterebbe ribalte più importanti. Ma ad oggi presumo rimanga in blucerchiato. Visto che è partito Gabbiadini, non penso ci sia l'intenzione di sfaldare la squadra".
Serie B: su chi punta?
"Con l'avvento di Corvino dietro la scrivania del Bologna, credo che la società rossoblù, per capacità gestionali possa dare luogo a qualche innesto importante. E in prospettiva diventerà la squadra da battere. Al di là della sorpresa Carpi. Pensare che i giochi siano fatti a dicembre è prematuro. E l'ingresso di Corvino segnerà una svolta..."