Cittadella, Gabrielli: "Più gente allo stadio, meno davanti alla tv"
Dalle colonne del Mattino di Padova, il presidente del Cittadella Andrea Gabrielli presenta la partita contro il Novara:"Sappiamo che è diventata estremamente importante, un punto fisso per tentare la risalita verso la salvezza. Non è l'ultima spiaggia, ma certamente una gara dal grande peso specifico. La partita col Novara decisiva? Dopo questa sfida capiremo molto. Sarebbe importante fare bottino pieno. La vittoria ci manca da tanto tempo, soprattutto in casa. Ormai, anche per il calcolo delle probabilità, credo che ci siamo. Sono fiducioso nella conquista dei tre punti. Il pareggio di Castellammare ci ha dato tono e morale. Non siamo usciti dalla crisi, diciamo che abbiamo cominciato ad intravvedere un po' di luce in fondo al tunnel. Avessimo perso, saremmo piombati nell'oscurità totale. Ora ci serve un successo, che spero possa arrivare domani.
Sono convinto che, battendo il Novara, le sorti del campionato potrebbero cambiare. Finchè la matematica ce lo consentirà, noi punteremo al traguardo massimo, ovverosia la salvezza senza passare per i playout. Ci credo al 100%, anche perché le difficili situazioni societarie di Bari e Siena potrebbero portare a punti di penalizzazione per queste due compagini - spiega il numero uno veneto, nelle parole riprese da Padovagoal.it -Tutto può quindi ancora accadere. La B non è una categoria facile. Sapevamo che alla lunga avremmo potuto rischiare. Non voglio mettere bocca in casa degli altri. Di certo vorrei vedere le due squadre padovane in lotta per altri obiettivi. Vorrei che la partita si seguisse meno davanti alla tv e di più allo stadio. Il pubblico può risultare fondamentale per portare a casa qualche punto in più. Se vogliamo che il Cittadella si salvi, dobbiamo tutti fare uno sforzo ulteriore".