Cesena,Lugaresi: "Ci manca qualcosa davanti"
Il presidente del Cesena, Giorgio Lugaresi è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radio Sportiva parlando del calendario di Serie A che li aspetta e dell'elezione del presidente di Figc.
Sull'elezione del presidente Figc: "La nostra posizione è molto chiara: abbiamo dato l'appoggio a Tavecchio, ma poi sono successi avvenimenti così gravi che ci hanno fatto riflettere. Non posso più appoggiarlo o difenderlo al di là di ogni ragione, non possiamo far altro che prendere le distanze. Io non giudico Tavecchio perchè non lo conosco abbastanza: ma ho chiare in testa le caratteristiche che deve avere il nuovo presidente federale: ampie vedute, contatti con le massime istituzioni internazionali ed esperienze internazionali acquisite. Però è vero che le rose non possono essere piene di stranieri: se Tavecchio rispecchia questo profilo è il candidato giusto, ma la risposta è no".
"Se voterò Albertini? Dipende dal programma, ma in questo momento Tavecchio non mi piace affatto. Il commissariamento non sarebbe una sconfitta, le dimissioni di Abete ci hanno colti tutti impreparati: ho detto ad Abete ieri che poteva rimanere altri sei mesi per darci più tempo per trovare il sostituto adatto. Ci ha messo in difficoltà, però non credo che al momento il Coni possa percorrere la strada del commissariamento. Ma se la votazione porterà ad una divisione, Malagò dovrà pensare a questa ipotesi".
Sul calendario della formazione bianconera"La prima è un derby, noi saremo pronti ad accoglierli con piadina e sangiovese, speriamo che loro portino il grana: sarà una bella festa. Poi andiamo a Roma con la Lazio e sono curioso di vedere dal vivo il volo dell'aquila. Poi l'Empoli, due società che hanno sempre puntato sui giovani e sarà una grande soddisfazione per entrambe".
"A Bisoli chiedo la salvezza perchè dobbiamo difendere la categoria conquistata con tanta fatica".
"Il mercato? Foschi sta facendo molto bene con risorse limitate, ci manca qualcosa davanti ma il pezzo grosso prometto che lo prenderemo prima delle fine delle trattative".