Cerruti: "Roma in Europa con meno pressioni. Tevez-Juve ancora a lungo"
Alberto Cerruti, editorialista de La Gazzetta dello Sport, tramite le frequenze di Radio Rai ha commentato la terza giornata di campionato che ha visto il Cagliari espugnare San Siro battendo l'Inter per 4-1: "Il Cagliari non era quello delle prime gare, ma non sempre può vincere come ieri. È passata sottovoce l'assenza di Conti ma è stata forse una gara irripetibile, sembrava la sfida tra Inter e Sassuolo a parti invertite. Serve prudenza nei giudizi, ma la formazione sarda può disputare un buon campionato".
Possibile esonero di Mazzarri? "Non credo e non sarebbe giusto. L'Inter sta costruendo un progetto, siamo al primo anno 'intero' della gestione Thohir. Il Milan di Berlusconi arrivò quinto al primo anno, poi iniziò il ciclo che regalò successi in Italia e in Europa. Per il tycoon indonesiano sarebbe una follia mandare via l'allenatore ex Napoli, dopo averlo elogiato pubblicamente in passato".
Pari del Milan a Cesena? "Non è sufficiente segnare tanti gol, serve equilibrio che al Milan manca. Le prime tre della classifica hanno subito poco o nulla. I rossoneri hanno incassato troppi gol e non hanno mai chiuso una gara senza subire reti, così come l'Inter deve trovare una continuità di rendimento perché è passata da grandi elogi a grandi critiche. Purtroppo non ci sono più grandi difensori, paghiamo questo aspetto in nazionale. Scarseggiano i centrali italiani, è un allarme ma tutti pensano agli attaccanti e poco ai difensori".
La vittoria della Sampdoria contro il Genoa? "Il derby è stato molto bello in tribuna e poco in campo. Le squadre hanno tirato poco in porta, ma la Sampdoria è imbattuta come Juventus e Roma. La classifica premia i doriani col terzo posto in attesa dell'Udinese che giocherà questa sera".
Juve e Roma in Champions? "Per i bianconeri sarà difficile giocare con l'Atletico Madrid, ha il complesso di aver fallito le ultime stagioni in Champions con Conte in panchina. La Roma giocherà col City con meno pressioni".
Il rinnovo di Tevez con i bianconeri? "Sembra che l'argentino abbia voglia di restare per tanto tempo, la Juve ha voglia di rinnovare il contratto. Per questo, credo sia un matrimonio destinato a durare ancora a lungo".