Baraldi: "Siamo qui per riportare il Bologna nel panorama che gli compete"

Il neo componente del CdA del Bologna Luca Baraldi ha parlato in sala stampa spiegando i motivi che hanno spinto Massimo Zanetti a dare una mano al Bologna: "Zanetti ha sempre dichiarato di essere a disposizione se ce ne fosse stato bisogno e oggi ha risposto alla chiamata con grande passione. Non conosciamo gli interlocutori della cordata americana, siamo intervenuti solo dopo la chiamata dei soci che esprimevano una certa preoccupazione. Se questi investitori fossero persone serie saremmo ben felici di vedere di fatto compiuto il percorso iniziato nel 2010 e volto a salvare il club. Sono presente qui perché Zanetti ha numerosi impegni e mi ha delegato a rappresentarlo. L'operazione fatta è solo a titolo personale perché al momento non sussistono le condizioni per l'impegno della Segafredo nel club: il calcio non è un asset strategico del gruppo, ma lo è per il presidente. Non ho alcun sentimento di rivincita personale nei confronti di Bologna, una città di cui apprezzo molte cose, e penso che certe tensioni createsi in passato siano sanate sia con la stampa sia con i tifosi.

- Continua Baraldi facendo il punto sul programma dei prossimi mesi come riporta Il pallone Gonfiato - A ottobre faremo l'aumento di capitale del Bologna della cifra necessaria a mettere in sicurezza il club, ma fino all'approvazione del bilancio prevista a dicembre saremo degli attenti osservatori delle operazioni fatte da questa dirigenza. Le cifre dell'investimento saranno strettamente legate a tutte queste operatività che spettano interamente al presidente Guaraldi che hanno stipulato i contratti e ne hanno la gestione. Più avanti potremmo avviare un nuovo percorso sportivo che consenta al Bologna di togliersi delle soddisfazioni e tornare nel panorama che gli compete rispettando anche le aspettative della tifoseria. Zanetti è sempre stato un uomo di successo e il suo impegno nel Bologna va in questa direzione. Siamo qui per restare".