Atalanta, Marino: "Il Milan è interessato a Baselli"
"Baselli può partire a gennaio? Il Milan è interessato a Baselli, ma non credo sarà una cosa da consumarsi in poco tempo. Vedo le cose prospetticamente e Baselli ha bisogno di continuare il suo progetto di crescita con l'Atalanta. Zappacosta-Juventus? Non c'è nulla, anche se è un giocatore che sta facendo molto bene". A parlare è Pierpaolo Marino, direttore generale dell'Atalanta presente questa sera negli studi di SportItalia.
Come si acquista oggi in Argentina e in Brasile?
"Sono convinto che in Argentina non ci sia una situazione florida in termini di talenti rispetto a qualche anno fa. Il calcio argentino è abbastanza povero, non c'è stato quel ricambio generazionale che l'Argentina ha sempre proposto. In Colombia, invece, ci sono tanti giocatori che potrebbero adattarsi al campionato italiano. Il calcio brasiliano è ricco, i club difficilmente cedono a prezzi interessanti".
Cosa pensi di Vangioni?
"Vangioni lo conosco da diversi anni, è tecnicamente forte e molto interessante".
Bonaventura al Milan: come è andata?
"Inzaghi aveva sempre manifestato la sua attenzione per Bonaventura, poi ci sono state alcune vicende che ci hanno portato a concludere l'affare nelle ultime ore. Inzaghi ha riportato unità d'intenti, oggi respiro aria serena intorno al Milan. C'è un presidente come Berlusconi che ora va a Milanello ogni settimana".
Avrebbe cambiato Mazzarri con Mancini?
"Non mi sento di mettermi nei panni di chi ha preso questa decisione ma in questo caso mi sembra che sia stato il Meazza a licenziare l'allenatore. Thohir è stato spinto più dagli umori del contesto che da vere considerazioni tecniche. Ormai il contesto non perdonava più nulla al tecnico toscano".
Su Gabbiadini mister Colantuono ha fatto un errore di valutazione?
"Per Gabbiadini abbiamo incassato undici milioni".
Lavezzi potrebbe rientrare in Italia?
"Secondo me prima o poi rientrerà. O al Milan o all'Inter".
I tanti infortuni vi hanno penalizzato.
"Soprattutto quello di Gomez, doveva essere lui a sostituire Bonaventura. Poi devo dire che nelle prime giornate abbiamo raccolto molti meno punti rispetto a quelli che meritavamo. E' un campionato che ci ha riservato all'inizio un calendario molto problematico, questa squadra non vale la classifica che ha".
Sabato arriverà la Roma senza Totti.
"La Roma non è solo Totti, hanno un parco riserve che potrebbe lottare per la Champions. Faremo una partita gagliarda per difendere il fortino di Bergamo".
Quali giovani stuzzicano la sua fantasia?
"Manconi del Novara mi piace molto. E' un giocatore sul quale scommetterei, la Lega Pro non lo valorizza".
Cosa pensa di questo Napoli?
"Il Napoli nelle ultime domeniche ha dimostrato di essere la squadra più in forma. All'inizio ha influito molto l'eliminazione dal preliminare di Champions. Ha la possibilità di recuperare parte dei punti perduti nell'inizio sciagurato".
Rinnoverebbe il contratto a Benitez?
"Dipende da come finisce la stagione, per ora ha rimediato un'uscita dalla Champions non proprio decorosa. Gli darei del tempo per riscattarsi".
Tornerebbe a Napoli?
"A Napoli ho dato tutto, non credo ci siano altri cicli da fare".
Colantuono ha la sua fiducia?
"E' l'uomo cardine del progetto, la fiducia in lui non ha mai vacillato. Nelle ultime tre gare ha fatto di necessità virtù, ha dimostrato tutte le sue qualità".
Un allenatore che piace a Marino?
"Mi piace Rastelli dell'Avellino, sta facendo grandi cose".
Cosa pensa delle riforme della FIGC?
"Sono indispensabili e intelligenti, ci allineano col panorama europeo".