Anche Standard & Poor's boccia l'Inter
Fonte: Marco Signorelli per Qsvs.it
Inter declassata e relegata in fondo alla classifica che certifica la stabilità finanziaria dei club europei. La bocciatura arriva da Standard & Poor's, l'agenzia di rating statunitense che con i suoi voti alle economie nazionali è abituata a far tremare mercati e governi.
Questa volta gli effetti saranno molto più limitati, ma possono dare un'idea un po' più precisa sullo stato delle nostre società calcistiche.
Come detto l'Inter viene collocata in coda, al 43esimo posto su 44 situazioni analizzate, con una tripla D in pagella, risultato degli studi condotti sui bilanci e suddiviso in tre categorie: qualità e prudenza della gestione, solvenza e liquidità.
Se sul podio ci sono tre straniere, in ordine Ajax, Arsenal e Celtic, la prima delle italiane è la Fiorentina, al quattordicesimo posto.
I viola precedono la Lazio in quindicesima e la Juventus in sedicesima posizione. Non se la passano bene neanche il Milan, 35esimo, e la Roma, 37esima, ma il giudizio più negativo resta quello sui conti nerazzurri, migliori solo di quelli dei francesi del Lens.
Lo studio presenta comunque degli aspetti controversi, ad esempio sono del tutto assenti dalla graduatoria club vincenti ma fortemente indebitati come Real Madrid e Barcellona, ai cui dati gli analisti non sono riusciti ad avere accesso, mentre al 23esimo posto troviamo l'ormai fallito Siena Calcio.
Dunque non è il caso di drammatizzare, anche perché non è un segreto che un'inversione di tendenza immediata è una necessità più che un auspicio, e senza bisogno che si mettano di mezzo anche gli americani.