Allegri a 360°: "Fischi? E' normale, ora guido la Juventus"
Intervistato da Mediaset, il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha rilasciato una lunga intervista in cui ha analizzato la vittoria a San Siro contro il Milan, sua ex squadra: "I ragazzi hanno disputato una buona partita contro un buon Milan che s'è difeso ed è ripartito in contropiede. Abbiamo creato diverse occasioni e lasciato poco spazio agli avversari".
Nessun gol preso nonostante le tante assenze.
"E' merito dei ragazzi, si stanno comportando bene in campo. Abbiamo ancora margini di miglioramento".
Cosa pensi dei fischi?
"E' normale, sono l'allenatore della Juventus e c'è grande rivalità. Porto dentro di me tre anni e mezzo bellissimi, ma ora solo l'allenatore della Juventus e devo pensare solo alla mia squadra".
E' un primo segnale al campionato?
"Vincere a San Siro contro il Milan non è mai semplice. Quella guidata da Inzaghi è una squadra può lottare per i primi tre posti e stanno andando bene".
Come mai la Juve ha giocato su ritmi più bassi rispetto al solito?
"Il Milan arretrava molto e non ci dava pressione. Ho detto ai ragazzi di avere pazienza perché in ripartenza potevano crearci pericoli. Noi dovevamo fare qualche passaggio in più per cercare l'imbucata".
Quanto è importante avere in squadra un campione come Tevez?
"E' importante. Quando hai la fortuna di allenare campioni i tuoi messaggi vengono subito recepiti. Gli avevo chiesto di defilarsi e quando fa questi movimenti diventa ancora più imprevedibile. Quando hai ottimi giocatori a disposizione diventa tutto più semplice".
Hai sognato questa vittoria a San Siro contro il Milan?
"Non l'ho sognata. Non era facile e i ragazzi hanno dimostrato maturità nella gestione della partita. Il merito è della squadra, vincere a San Siro non è mai facile".
Ti sei detto qualcosa con Berlusconi a fine gara?
"Non l'ho visto. Ho salutato Inzaghi prima della partita, con lui non c'è mai stato alcun problema. E' normale che quando lui era giocatore vedeva le cose da un'altra prospettiva".
Il Milan ha protestato per un rigore negato.
"E' un episodio rapido, Menez si lascia un po' cadere. Sonio decisioni difficili, credo che Rizzoli abbia diretto una buona gara. Gli arbitri vanno lasciati in pace, abbiamo ottimi direttori di gara".