Un muro sul mercato: il Milan può sfondarlo dopo il 28 agosto
Tra dieci giorni il primo vero banco di prova per il Milan di Massimiliano Allegri. I rossoneri voleranno in Olanda per affrontare il PSV nell'andata dei preliminari di Champions League con un unico obiettivo, portare a casa la vittoria per giocarsela in modo sereno il 28 agosto, ritorno a San Siro. Il passaggio del turno sarà fondamentale per tutta la stagione milanista, soprattutto a livello economico. Il Milan sta incontrando tante difficoltà nello sfondare la porta della Fiorentina per Adem Ljajic così come quella del Cska Mosca per Honda. La resistenza dei due club la dicono lunga sul momento della società di via Turati. Il budget da investire è limitato e si sta lavorando ai fianchi per portare a casa due giocatori di grande qualità ma che hanno situazioni simili, entrambi tra qualche mese andranno in scadenza. Il muro alzato dalla Fiorentina e dal club russo mettono in luce da un lato la difficoltà del Milan di investire sul mercato e di portare a casa rinforzi, dall'altro la capacità di individuare le crepe e inserirsi al momento giusto per provare il colpo. Entrambe le operazioni sono complesse e non è detto che vadano a buon fine.
Il tutto però potrebbe sbloccarsi dopo il 28 agosto quando il Milan avrà già alle spalle il doppio impegno con il PSV e conoscerà il proprio destino europeo. Gli ultimi cinque giorni (il mercato italiano chiude il 2 settembre alle ore 23.00) potrebbero essere quelli decisivi per piazzare un paio di acuti. D'altronde lo stesso tecnico ha richiesto più volte dei rinforzi e non si è nascosto quando è stato interpellato su questo argomento. Il Milan punterà tutto sui play off di Champions e se dovesse superarli investirebbe sul mercato negli ultimi 5 giorni, quelli in cui Galliani forzerà la mano per accontentare la piazza e il proprio allenatore.