Raiola: "Col Torino facciamo El Kaddouri e qualcos'altro forse"
Il noto agente Mino Raiola, ha parlato di svariati temi durante una lunga intervista concessa ai microfoni di SkySport24: "Sto andando a incontrarmi con Petrachi del Torino, vediamo di definire El Kaddouri e forse qualcos'altro. Jonathas? Le società stanno parlando, vediamo anche per lui. Weiss? Definitivo all'Olympiakos, tre anni di contratto. Cavani? Può far comodo a tutti i grandi club, c'è un ostacolo da superare ormai noto, la clausola rescissoria, non aggiungo altro. Cavani e Ibra bene insieme? E' talmente facile giocare con lui che potrei giocarci io. Mal di pancia? No, assolutamente, sta bene a Parigi. Ibra al Napoli? Se l'Italia non cambia tutto il modo di pensare e fare calcio un giocatore come lui non può venire in Italia, se non a fine carriera. Robinho? E' a Milano, su chi lo tratta preferisco risponda il giocatore stesso.
Che vada al Santos non è facile, il Milan non si priva di Robinho facilmente ma tutto è possibile. Tevez? Doveva venire un paio di anni fa, ma per le possibilità che abbiamo in Italia è un grande acquisto, non è facile portare un giocatore di alto livello in Italia. Lancio un appello, è meglio fare una società sana invece che due piene di debiti. Milan e Inter, ma anche Lazio e Roma dovrebbero unirsi e comporre una società unica, più forte, in modo da competere con le big europee. L'Italia deve cambiare modo di pensare, diventare più pragmatici, andare avanti così non si vincerà niente. Siamo indietro nelle strutture e nell'organizzazione, tra quattro anni lo saremo ancora di più. Pogba? E' un giocatore fortissimo, ha usato questa possibilità di andare alla Juve, poi vedremo".