Milan, El Shaarawy continua a dire no al Genoa e Perin è il dopo Abbiati. Preziosi vuole Livaja, Mudingayi tra Catania ed Eintracht. Giovani tedeschi: l'Inter segue ancora Jung, la Juve torna su Kempf. E Nainggolan...
Mercato mio ti riconosco. Ti avvicini, sempre meno silenzioso. Ti prepari a farti bello, chissà quanto potrai spendere. Il budget, ecco la parola-chiave del dirigente moderno: "Non ne abbiamo, dobbiamo cercare l'occasione, magari qualche prestito", dicono quasi tutti così. E allora si impostano gli scambi più sorprendenti, telefonate e messaggini, richieste di disponibilità. Milan e Genoa, per esempio, hanno un filo conduttore che nasce dall'amicizia Galliani-Preziosi, l'estate a Forte dei Marmi e il Natale a Rio. Nei giorni scorsi, gli ultimi contatti: il Milan voleva Kucka subito e Perin a giugno, il Genoa chiedeva soldi (tanti) e il prestito secco di ElSha. Poi il centrocampista slovacco si è rotto il crociato a Cagliari e naturalmente l'operazione (di mercato) si ferma qui. Resta l'ipotesi Perin, che Galliani vorrebbe bloccare adesso per l'estate prossima. E il sogno El Shaarawy per Preziosi: il suo agente, La Florio, è stato segnalato a Pegli nelle ultime ore, ma ha negato di essere lì per parlare del suo assistito. In realtà, la visita era legata al nome di Federico Moretti, che a La Spezia gioca poco e ha il Grifone nel cuore, difficile però si possa fare. Il Faraone, invece, è sempre convinto a dire no, vuole restare rossonero e non si preoccupa -al momento- per la possibile concorrenza legata all'arrivo di Honda. Lo ha detto anche a Gasperini, a San Siro, nel garage vicino agli spogliatoi. Li hanno visti parlare a lungo, perché il pressing del suo ex allenatore è forte ma anche la resistenza del 92 con la cresta. Fino a giugno, almeno, spera di non muoversi da Milanello, poi si vedrà. Preziosi non molla e nel frattempo pensa ad un altro attaccante per migliorare il reparto: si tratta di Marco Livaja, il croato che abbina potenza e qualità a un carattere ribelle. A Bergamo, il suo impiego è limitato, ci ha pensato anche il Catania alla ricerca di rinforzi giusti per salvarsi. Sarà un nome importante nel prossimo mercato, il Genoa si è già messo in fila.
In Sicilia, Pulvirenti ha annunciato l'arrivo di giocatori pronti, tra le idee c'è anche quella che porta a Mudingayi dell'Inter, tutto vero. Ma sul centrocampista dell'Inter, occhio all'Eintracht Francoforte: ci sono già stati dei contatti, all'Inter poi piace sempre Jung, ci sono i margini per continuare a trattare. Capitolo Juve, cartolina da Istanbul con la neve. I bianconeri seguono sempre Fernando in scadenza a giugno (sempre che il Porto non decida di darlo via subito) e mantiene una corsia preferenziale con il Cagliari per Nainggolan. Ricordo le ultime ore dell'Ata Hotel a settembre, con Beltrami a passeggiare nervosamente davanti alla camera del Cagliari. Ogni tanto sbucava fuori la sagoma di Nicola Salerno, ma il ds sardo non era in vena di buone notizie per l'agente di Nainggo. Adesso Cellino sembra più deciso ad ascoltare la Juve, i prossimi giorni saranno decisivi: il presidente del Cagliari tornerà oggi da Miami ed è annunciato domenica a Parma per la partita, ci sarà anche Beltrami e allora capiremo meglio presupposti e condizioni del possibile affare. La Juve a gennaio non vorrebbe spendere tanto, cerca soluzioni fattibili e di qualità, soprattutto sul fronte offensivo: l'ala destra ideale corrisponde al profilo di Nani (inseguito anche dall'Atletico Madrid), piace anche Lucas ma il Psg non ha ancora deciso se aprire al prestito. C'è poi un altro obiettivo, in un altro reparto: si chiama Kempf, classe 95, è un difensore dell'Eintracht. Ad agosto, Paratici l'aveva praticamente preso, poi il ragazzo non se l'è sentita di lasciare la Germania. Per punizione, dopo aver fatto saltare tutto, il suo club lo ha fatto giocare pochino in questa stagione, due presenze in campionato e una contro il Bordeaux in Europa League. Si sta muovendo adesso anche lo United, ma la Juve ha riallacciato i rapporti e spera questa volta di chiudere. Il Napoli aspetta l'esito della sfida con l'Arsenal per decidere su chi stringere, Gonalons resta il più facile da prendere, mentre molti target -soprattutto difensivi- sono difficili da raggiungere. Sulla presunta cessione di Cannavaro al Parma filtrano solo smentite, mentre per Saponara (che andrebbe a giocare da Donadoni a gennaio) l'incrocio tra Ghirardi/Leonardi e il Milan dovrebbe esserci in Lega venerdì, al momento nessun approfondimento. Ma il mercato si avvicina, silenzioso. Lo riconosco.