archivio
Menù Notizie

La Confederations Cup entra nel vivo: pregi e difetti delle quattro regine

di Raimondo De Magistris
Foto
© foto di www.imagephotoagency.it

Spagna-Italia e Brasile-Uruguay. Tutto secondo copione, tutto praticamente già deciso nei primi 180 minuti. La Confederations Cup 2013 entra nella sua fase calda e da mercoledì - calato il sipario sulla fase a gironi - darà il via alle semifinali. Ad affrontarsi le quattro squadre più accreditate del torneo, sfide affascinanti e interessanti che vedono Spagna e Brasile partire con i favori del pronostico. Ma analizziamo pregi e difetti delle semifinaliste alla luce di quanto visto nella prima fase del torneo.

SPAGNA
Più - Una vera e propria macchina da guerra, due passi avanti rispetto alle altre semifinaliste. Vince, diverte e incanta con i suoi talenti che sono arrivati all'appuntamento in un ottimo stato di forma. Iniesta, al momento, il giocatore migliore del torneo. E poi la difesa che ha subito gol solo su un calcio piazzato: 15 reti fatte e una incassata. Macchina perfetta o quasi.
Meno - Prandelli nella serata di ieri s'è presentato all'Estadio Castelao per individuare qualche difetto delle furie rosse. Impossibile o quasi trovarne, giusto qualche singolo - come Soldado e Arbeloa - non al massimo della concentrazione che con tutta probabilità perderà il posto in vista della semifinale. Contro l'Uruguay hanno rischiato nel finale di rimettere in discussione una gara dominata in lungo e in largo: il gol in alcune fasi della gara non è il primo obiettivo degli spagnoli.

ITALIA
Più - Le nuove leve al comando di una squadra alle prese con un importante ricambio generazionale. Sono Balotelli e De Sciglio fino a questo momento le due sorprese positive del torneo. Poi Emanuele Giaccherini che - a suon di gol e giocate - è riuscito a zittire tutti i critici (e non erano pochi...)
Meno - La condizione fisica degli azzurri non è delle migliori, la difesa a dir poco ballerina. Otto gol subiti in tre gare, di gran lunga la peggiore tra le squadre qualificate.

BRASILE
Più - I padroni di casa hanno chiuso il girone a punteggio pieno. Nelle prime due gare perfetta l'interpretazione della fase difensiva. E poi Neymar: era attesissimo e sta rispondendo sempre presente. In gol in tutte e tre le partite, reti di pregevole fattura per far esultare un'intera nazione che è ormai ai suoi piedi.
Meno - Ci si aspettava qualcosa in più dai centrocampisti che, almeno per il momento, non sono riusciti a dare qualità alle giocate della squadra. E' il solo Neymar, infatti, a infiammare il Brasile nei momenti decisivi. E dipendere dal singolo non può mai essere un aspetto positivo...

URUGUAY
Più - Passano gli anni, ma la nazionale ha sempre bisogno di lui: Diego Forlan ha deciso la gara contro la Nigeria, la sfida più importante del gruppo B ai fini della qualificazione. Bene anche la difesa: Caceres e compagni hanno dimostrato di saper soffrire e reggere la forza d'urto degli avversari anche nei momenti di maggiore difficoltà.
Meno - La sfida contro Tahiti fa poco testo, le altre - invece - parlano di un tandem Cavani-Suarez che in attacco fatica a decollare. Problemi seri arrivano anche dal centrocampo con giocatori di quantità che vanno in tilt quando devono impostare l'azione.

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves