...con Simonian
Un raggio di luce nel buio della stagione dell'Inter. Ricky Alvarez ha preso per mano i nerazzurri, cercando di trascinarli per quanto possibile e di tirarli fuori da una situazione a loro poco congeniale. E intanto l'Atletico Madrid osserva e ci pensa. "Ad oggi - dice il suo agente, proprietario della Dodici Corporation Marcelo Simonian a TuttoMercatoWeb - rimane all'Inter, a Milano sta bene e tutti sono contenti di lui, che gioca tutte le partite. Ma...".
Ma...?
"Se l'Atletico Madrid mettesse sul piatto venticinque milioni penso che l'Inter ne potrebbe parlare. Ad oggi però resta nerazzurro, vuole vincere. E poi ricordatevi una cosa...".
Cioè?
"È al 100% da pochi mesi. Non ha fatto male, semplicemente non poteva esprimersi al meglio per le sue condizioni. Ora invece sta facendo benissimo".
Da un talento all'altro: Javier Pastore, quale futuro?
"Morirà a Parigi (sorride, ndr). Nessuno può prendere un giocatore dal PSG. Tra l'altro la società è felice di Javier, non è facile arrivare in Francia ed imporsi da subito. Poi il campo non è come in Italia o in Inghilterra. Sono convinto che il prossimo anno farà ancora meglio, tornerà ai livelli di Palermo. E poi, trovate un giocatore, al di là di Messi, che ha fatto quello che ha fatto lui giocando in un ruolo più difensivo rispetto, per esempio, a Lavezzi".
A gennaio c'era davvero il Milan?
"Con me il Milan non si è mai fatto sentire. Ora Javi sta facendo bene, conta solo questo. Poi nessuno corre più di lui in partita, pensare che parta da Parigi non è una possibilità".
Fantamercato: quanto costerebbe oggi Pastore?
"Direi 60 milioni. Ma il PSG non ha intenzione di privarsene. Stiamo parlando di un ragazzo di ventiquattro anni, che può solo migliorare. E lo farà con il Paris Saint-Germain".
Partner d'attacco per il prossimo anno: potrebbe essere Cavani, che Pastore ha già conosciuto a Palermo.
"Lo vorrei sempre in squadra. Che coppia con Javi! Per me Cavani è un campione, lo prenderei sempre. Ma il PSG ha Ibra e se lo svedese rimane non può giocare con Cavani".
Come se lo immagina il PSG del prossimo anno? Rivoluzione o tasselli per migliorare?
"Il PSG, statene certi, diventerà una delle squadre più forti del mondo. Ma bisogna andare per gradi, non si può fare tutto subito. Sono sicuro di quello che dico, conosco bene Nasser (Al Khelaifi, ndr) e so che vuole fare le cose per bene"
Campioni del futuro: Gonzalo Martinez, classe '93 dell'Huracan. Il nuovo Pastore, si dice...
"Come il Flaco all'inizio sta facendo un lavoro di forza fisica. Aspettate un po', diventerà un campione. Sabatini lo conosce da quando voleva Pastore: ancora Gonzalo non è pronto per l'Italia, andiamo per gradi. A piccoli passi".
Un nome dall'Argentina, per il prossimo mercato?
"Oggi il calcio argentino non vive il suo momento migliore. Difficile fare un nome. Io infatti mi concentro sui giovani da far crescere".