...con Rinaudo
"Sono a Coverciano al ritiro organizzato dall'AIC, vengo seguito e ne approfitto per fare il corso". Leandro Rinaudo aspetta un'occasione. Il difensore, senza contratto dopo la fine dell'esperienza a Napoli, si concede a TuttoMercatoWeb.
E intanto studia da allenatore...
"Sono qui per allenarmi, ma ne approfitto per seguire le lezioni. Ovviamente voglio giocare".
Il Napoli punta a migliorare ancora. Squadra da Scudetto?
"Ne parlavo con Grava, che si allena con me a Coverciano. Il Napoli è cresciuto, vuole affermarsi nel grande calcio. È un grande Napoli. Non so se sia da Scudetto, ma sicuramente l'organico è importante".
La Juve resta la squadra da battere.
"Penso di sì, quando vinci non lo fai mai per caso".
Il suo Palermo intanto fa sul serio sul mercato. E punta la serie A...
"Spero nel ritorno in serie A. Tifo Palermo fin da quando ero piccolo, la società sta facendo ottime cose sul piano del mercato. Non sarà facile, ma sicuramente il Palermo è favorito".
E il suo futuro?
"Spero che arrivi qualche novità al più presto. Io sto cercando di allenarmi e mangiare bene. Sarei potuto restare a casa, ma ho preferito venire a Coverciano e lavorare dalla mattina alla sera per farmi trovare pronto. Ho letto di Reggina, Empoli e Livorno. Ma al momento non c'è niente di concreto. Se chiamasse il Livorno sarei felicissimo, è una piazza importante".
"Mi piacerebbe più mettermi accanto ad un direttore sportivo e fare esperienza. Al massimo vorrei allenare i ragazzini per cercare di spiegargli dei concetti che mi sono stati spiegati in passato. Nei settori giovanili c'è sempre meno gente con esperienza".
L'allenatore che le ha dato di più?
"Delneri. Mi ha trasmesso tanto sul piano tattico, caratteriale e umano. E vorrei citare anche il suo secondo, Francesco Conti, che al fianco di Delneri ha sempre fatto un grande lavoro".