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Milan, Allegri: "Complimenti alla Juve, ripartiremo più forti"

di Ivan Cardia
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Ultima conferenza stampa della stagione per Massimiliano Allegri, tecnico del Milan che rende onore alla Juventus Campione d'Italia. Ecco le parole dell'allenatore toscano, riprese da acmilan.com: "Devo fare i complimenti alla Juve che ha fatto un'annata straordinaria, si merita questo scudetto. Noi speriamo di chiudere bene a 80 punti questo non vuol dire che il Milan sia stata una stagione fallimentare. L'anno scorso abbiamo vinto un scudetto e abbiamo cercato di vincerlo anche quest'anno e ripartiremo la prossima stagione per essere competitivi in Europa e in campionato sfiorando la finale di Coppa Italia.

Oggi e domani saranno due giorni difficili vanno via giocatori e uomini che hanno fatto la storia del Milan vincendo tutto e facendo cose importanti e quindi domani ci dovrà essere una festa per questi ragazzi che lasciano il Milan che ringrazio e perché hanno dato tutta la loro disponibilità per la gestione di questo spogliatoio che è fondamentale. Contro il tempo non ci si può andare e rimarranno nella storia del Milan per quello che hanno fatto. Qualcuno rimarrà nella società, altri faranno altre scelte.

Per giocare nel Milan ci vuole grande personalità è una maglia che pesa molto. Per stare 10 anni qui a vincere ci vuole una forza mentale molto forte. Domani chiuderemo la stagione e chiuderemo un ciclo perché andranno via molti giocatori importanti. Bisogna ripartire lavorando.

Ieri sera con il Presidente ho mangiato molto bene è stata una bellissima serata. Il Presidente è ottima forma molto carico manterrà la squadra ad alti livelli sono uscito tonico e soddisfatto, le serate con il presidente sono sempre piacevoli. Non abbiamo parlato di noimi anche perché ancora non è finita la stagione. Il Presidente ha la voglia di tenere la squadra ad altissimi livelli senza perdere i giocatori a disposizione in questo momento.

Pirlo lo ringrazio per la disponibilità che mi ha dato l'anno scorso. Io valuto i giocatori quando li ho a disposizione, poi non mi interessa quello che fanno e quello che dicono.

La rosa nella prossima stagione andrà sistemata anche a me sarebbe piaciuto vincere, purtoppo però vince una squadra sola alla volta. Noi abbiamo lasciato qualche punto per strada sicuramente.

Con Rino ci ho parlato, ha fatto una scelta che va rispettata, con lui ho un rapporto che è più profondo rispetto a quello che ho con gli altri perchè lui iniziava quando io smettevo anche se lui ha avuto una carriera molto più importante della mia. Nel Milan ci sono valori che sono stati la forza di questa società lavorare per mettersi in discussione

Nesta domani verrà in panchina, ha qualche problema al ginocchio. Inzaghi verrà in panchina dietro giocheranno Mesbah e Zambrotta. Poi Gattuso, Aquilani e Seedorf a centrocampo con Ibra e Cassano davanti. Il trequartista sarà Boateng, oppure potrei aggiungere un centrocampista e schierare Seedorf trequartista.

Dello Staff sono ultra contento, non mi sono mai lamentato di nessuno, potevamo forse dire che la causa di tutto erano i campi di Milanello.

Era difficile vincere lo scudetto l'anno scorso e sarà difficile l'anno prossimo dove ci sarà grande concorrenza perchè la Juve sarà la favorita. L'Inter si rafforzerà. Il Napoli si rafforzerà, come la Roma, e poi ci sarà la Lazio che tutti sminuiscono sempre ma che intanto lotta ogni anno per il terzo posto. Tutti lotteranno e bisogna essere pronti per ripartire con la giusta mentalità lavorando meglio di questa stagione".

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