I Collovoti: quanti campioncini nella Roma del futuro. La banda del buco dell'Inter. Le punte che fanno impazzire Allegri
I Collovoti della 22esima giornata
BORINI 10: corre, pressa e segna. Con la sua esuberanza spazza quel poco che è rimasto della vecchia Inter. E' un classe 91' con notevoli margini di miglioramento, un ottimo investimento per una Roma d'attacco che guarda al futuro con Lamela ('92), Bojan ('90) e Osvaldo ('86).
JANKOVIC 9: a lungo fermo per problemi fisici, è tornato il giocatore sul quale il Genoa aveva riposto grandi speranze. Molto tecnico, dimostra con la doppietta di ieri che il grifone ha un trio d'attacco con Palacio e Gilardino da far invidia anche alle grandi.
JOVETIC 8: decisivo e freddo dal dischetto contro l'Udinese. Ora si sussurra che sia nel mirino di squadre inglesi pronte a sborsare 35 milioni di euro. Sarebbe un peccato lasciarlo andare via, perché è un talento in costante ascesa. Ma in quel caso come si farebbe a rinunciare a quella somma?
GIOVINCO 7: è l'anima del Parma che conquista la vittoria in trasferta col Chievo. Fa gol e assist. Sta migliorando con i suggerimenti di Donadoni anche tatticamente. La sue rete è da regalare ai palati fini del calcio: lancio lungo di Mariga (ottima la sua prova , all'Inter non giocava più...), stop in corsa di destro e tiro immediato di sinistro alla destra di Sorrentino. Tutto molto bello!
ROSSETTINI 6: grande prova di tutti componenti della linea difensiva del Siena. Per portare a casa un pareggio contro l'arrembante Juve nel suo stadio non poteva essere altrimenti. Sannino mi aveva parlato bene di lui e di Terzi. La difesa dei toscani è la quinta meno battuta del nostro campionato insieme a quella della Lazio con 22 reti subite, ma la posizione in classifica è decisamente diversa...
LUCIANO 5 : entra e fa un autogol clamoroso che costa la sconfitta interna al suo Chievo.
ROBINHO 4: per la generosità meriterebbe di più, ma sbaglia gol incredibili per essere un attaccante, soprattutto con il sangue brasiliano. Il pubblico di San Siro si infervora
e non gli perdona niente, mugugnando ogni volta che entra in possesso del pallone. Se segnasse il 50% di tutte la palle gol che gli capitano sarebbe capocannoniere....
BENATIA 3: ha procurato i due rigori per la Fiorentina. Tornato in anticipo dalla coppa d'Africa, mi è sembrato alquanto sbadato. Deve ritrovare la concentrazione del girone d'andata , tale da farlo risultare uno dei migliori difensori del nostro campionato.
LUCIO-MAICON 2: difesa da brividi quella dell'Inter ieri all'Olimpico. Difficile trovare un'ancora di salvataggio per chiunque: ferma sul primo di Juan, irrisa ( Samuel ) sul secondo di Borini, immobile sul terzo ancora dal giovanotto giallorosso e incapace di fare opposizione, in quattro contro uno ,nel quarto di Bojan. Peggio di così... è lo specchio dell'attuale Inter!
IBRAHIMOVIC 1: ogni tanto non riesce a governare il suo istinto e perde puntualmente la testa. Probabilmente prenderà due giornate di squalifica e finalmente il Milan dovrà dimostrare di avere un'anima anche senza di lui. La sua responsabilità maggiore è aver lasciato la sua squadra in 10 nel momento di maggior pressione.
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