archivio
Menù Notizie

ESCLUSIVA TMW - Prina: "Vi racconto il giovane Gilardino"

di Gaetano Mocciaro
Foto
© foto di Federico Gaetano

Alberto Gilardino è tornato protagonista in Serie A dopo essersi preso del "bollito" da mezza Italia, dopo le ultime stagioni a Firenze e Genova. Le due reti segnate al Bologna lo issano a terzo marcatore in attività di tutti i tempi in Serie A. Abbiamo contattato chi lo ha visto nascere calcisticamente, nelle giovanili della Biellese, prima del grande salto al Piacenza: Luca Prina, tecnico che oggi siede sulla panchina della Virtus Entella, Prima Divisione di Lega Pro. In esclusiva per Tuttomercatoweb.

Luca Prina, non tutti sanno che sei stato colui che ha lanciato un giovanissimo Alberto Gilardino, ai tempi delle giovanili della Biellese. Che ragazzo era?

"È arrivato alla Biellese a 14 anni, è stato il primo grande passaggio dalla squadra del paese a un settore giovanile importante. Ha iniziato così a essere un calciatore e già all'epoca si vedeva che era un piccolo uomo, esternava una maturità tale che sembrava più grande dell'età che aveva. Non a caso poi è emerso".

Vi sentite ancora?

"Sì e mi fa molto piacere. Tant'è che l'ho anche incontrato in un'amichevole Entella-Genoa e mi sono anche emozionato. È sempre rimasto un rapporto di amicizia e ci teniamo in contatto".

È vero che in quella Biellese c'erano ragazzi più dotati tecnicamente?

"Vero, c'erano molti talenti, avevano tecnica ma era fine a sé stessa. Alberto invece aveva qualità m anche applicazione, forte spirito critico e voglia di mettersi sempre in discussione. E questo ha fatto la differenza, l'aspetto psicologico è fondamentale. E in ogni caso già si vedeva che in area di rigore aveva le doti del centravanti, il colpo di testa, il tempismo".

Immaginiamo grande soddisfazioni per un tecnico delle giovanili vedere emergere un proprio ragazzo

"Vedere il percorso dei propri ragazzi di per sé è già emozionante, ovviamente lo è ancora di più se un ragazzo che hai visto crescere riesce a sfondare".

A Bologna sembra rinato dopo il flop di Genova e un finale più ombre che luci a Firenze

"Mi fa molto piacere perché quando l'avevo incontrato in amichevole non dico che era assente ma sicuramente voglioso di cambiare ambiente. Alberto è un ragazzo sensibile, intelligente. Ha bisogno di essere considerato e a Bologna ha trovato l'ambiente ideale e lì sono ben abituati a recuperare certi giocatori. Certo che parlare di rivitalizzare uno di 30 anni che tra l'altro non ha mai avuto grossi infortuni mi sembra eccessivo, Alberto ha ancora molto da dire e con un giocatore alle spalle come Diamanti farà benissimo".

Guardando la sua carriera sembra che debba giocare come unica punta per rendere al massimo. Guardare Firenze post-Prandelli e Milan

"Ogni attaccante ha le sue caratteristiche e in effetti il compagno di reparto influenza molto il modo di giocare. Lui ha bisogno dello spazio d'area che sia suo, è molto bravo nelle letture dell'area di rigore. Al Milan il discorso diverso, c'erano campioni di alto livello e personalità spiccate e devi avere certe caratteristiche. Probabilmente il suo modo di essere è un po' diverso e si sposa più in società come Bologna o Fiorentina. Teniamo presente, comunque, che al Milan il primo anno ha fatto 17 gol in campionato, quindi i numeri non gli davano torto. È un ragazzo che ha vinto i Mondiali e la Champions, uno che magari non si è venduto con le parole ma ha lasciato parlare i fatti. Deve aver bisogno di trovare l'ambiente dove è considerato in un certo modo e a Bologna inoltre dev'essere scattata la molla di voler dimostrare qualcosa dopo un anno e mezzo non all'altezza".

Come tecnico hai fatto una lunga trafila, dopo le giovanili della Biellese il tuo percorso è proseguito allenando prime squadre dalla Promozione fino all'Entella, in prima divisione, secondo dietro la fuoriserie Lecce. Una bella soddisfazione a guardare indietro

"Sono molto contento all'Entella, è una bella Società che ha un presidente dalle idee chiare, passione e qui si vive in un calcio privo d'isterismi, dove si punta sui giovani è mi trovo molto bene. Certo, guardando indietro sono molto contento e so che tutto ciò che ho ottenuto è merito della gavetta che ho fatto, passando dai pulcini ai dilettanti ad essere in Prima divisione di Lega Pro. Perciò vedo e riesco ad affrontare problemi, che per altri sembrano grandi, con molta serenità, sapendo di aver già visto tutto. Tutto questo è frutto di una passione che sono riuscito a coltivare tanto da farla diventare un lavoro a tempo pieno".

© Riproduzione riservata
Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves