ESCLUSIVA TMW - Aldo Serena: "Juve, meglio Cavani di van Persie"

Abbiamo intervistato in esclusiva Aldo Serena, ex attaccante che ha indossato la maglia della Juventus dal 1985 all'87 e attualmente è commentatore sportivo per Mediaset. Con lui abbiamo parlato del calciomercato della sua ex squadra.

Giovinco, van Persie, Kolarov sono i nomi dei giocatori più gettonati che vengono accostati alla Juventus, chi di loro sarebbe più utile per Conte?
"Penso che la priorità sia per la punta centrale che faccia tanti gol, van Persie, anche se resto convinto che la prima scelta di Conte fosse Cavani, perché gioca nel nostro campionato da parecchi anni ed è un attaccante veloce e che è capace di rientrare quando occorre, ma sicuramente anche van Persie è una stella di prima grandezza".

In queste prime partire dell'Europeo van Persie non ha particolarmente brillato.
"Se dovessimo fare delle valutazioni su Cristiano Ronaldo per questo inizio di campionato europeo allora probabilmente diremmo che non vale i denari che il Real Madrid ha pagato per averlo e la notorietà che ha, sono state giocate solo due partite e il giudizio va espresso su un periodo più ampio e sugli anni di buona condotta che van Persie ha fatto".

Il ritorno di Giovinco dopo che la Juventus non aveva voluto puntare su di lui potrebbe apparire singolare?
"Io nella mia carriera ho avuto vari ritorni in squadre dove avevo già giocato e penso che dipenda molto da come il calciatore sente la fiducia della società, dell'allenatore e dei compagni e chi è nato in un club ha un legame particolare e ritengo che se Giovinco rientrerà alla base dovrà spogliarsi di ogni titubanza ed essere se stesso come lo è stato a Parma, senza condizionamenti o guardare al passato tirando una riga e partendo da zero".

La Juventus sta pensando anche al futuro ha preso Isla, Asamoah, Leali e praticamente Verratti, quest'ultimo approderà in bianconero fra un anno, e si sta guardando intorno per altri come El Kaddouri e Gabbiadini. Come possono inserirsi questi ragazzi, che non sono ancora pronti per la Champions, in una squadra che in Italia punta a rivincere lo scudetto?
"I ragazzi che giocheranno nella Juventus possono carpire dai campioni che già ci sono qualche segreto e incamerare esperienza per i prossimi anni e capire con quale attenzione e meticolosità si lavora quotidianamente per poi diventare titolari in futuro o anche già da quest'anno dare il cambio ai giocatori più esperti, qualora ce ne fosse la necessità".