E' il giorno di... Vossen
Tornare in Serie A dopo 19 anni e ripartire da zero. Affrontare il campionato senza quei protagonisti che hanno trascinato la squadra ai vertici della cadetteria fino a un primo posto tanto inaspettato quanto meritato. Da Immobile a Insigne, passando per Verratti. Tutti andati via nell'estate della promozione, senza dimenticare i saluti del vero motore del Pescara 2011/12: Zdenek Zeman, principale artefice del miracolo biancoazzurro che non ha resistito alla tentazione di tornare sulla panchina della Roma 13 anni dopo la prima avventura alla guida della squadra giallorossa. Tutte premesse che hanno reso la missione del direttore sportivo Delli Carri e quella del presidente Sebastiani decisamente tortuosa: ricostruire una squadra con pochi soldi e tante idee per ottenere una salvezza che rappresenta il vero grande obiettivo del Delfino per il campionato 2012/13.
Per farlo i due uomini mercato del Pescara hanno pensato bene di costruire un gruppo basato su un mix di calciatori d'esperienza e giovani emergenti. Blasi e Celik, Colucci e Weiss, Terlizzi e Perin. Coppie antitetiche messe insieme per dare un'anima a una squadra affidata all'esordiente Stroppa. Pochissimi i superstiti della passata stagione a causa di una rivoluzione che, a giudicare dalle parole dei protagonisti, ancora non s'è conclusa. "Vossen è un nostro obiettivo, siamo abbastanza avanti e speriamo di poter concludere l'operazione a breve", ha dichiarato il presidente Sebastiani che proverà a ufficializzare l'affare già nelle prossime ore. Trattativa importante per un calciatore che a soli 23 anni rappresenta già un punto fermo della nazionale belga.
Sotto contratto col Racing Genk fino a giugno 2016, Vossen lo scorso anno è stato a un passo dal trasferimento alla Fiorentina e nelle ultime settimane è stato monitorato anche dall'Udinese. Interessi maturati grazie ai 40 gol messi a segno nelle ultime due stagioni. Nell'attuale Jupiler League, iniziata da soli 180 minuti, il centravanti classe '89 è già andato a segno nella sfida d'esordio contro il Cercle Brugge. Musica per le orecchie dei tifosi del Delfino che già pregustano i gol del bomber di Bilzen allo stadio Adriatico.