E' il giorno di... Estigarribia
Diciotto presenze e un gol con la maglia della Juventus. Comprimario di lusso in una stagione che ha vinto i bianconeri tornare sul tetto d'Italia sotto la determinata guida di Antonio Conte. Ha di che essere soddisfatto Marcelo Estigarribia dopo la sua prima stagione in Serie A. Il calciatore è sbarcato a Torino dopo una buona Coppa America ed è riuscito a ritagliarsi il suo spazio, nonostante l'allenatore bianconero non lo abbia mai considerato un titolare fisso. La finale di Coppa Italia persa contro il Napoli la sua ultima partita con la Juventus. Addio a sorpresa perché tutti si aspettavano il riscatto al prezzo già fissato dodici mesi prima col Deportivo Maldonado: cinque milioni di euro. Così non è stato: Marotta fin da giugno ha virato su altri obiettivi e scaricato Estigarribia che è tornato in Paraguay.
Soluzione momentanea. Non poteva essere altrimenti dopo la buona stagione con i campioni d'Italia. Il calciatore ha atteso fino alla fine segnali dalla Juventus, ma quando ha capito che quella in bianconero era ormai da considerarsi un'avventura finita ha subito cominciato a valutare eventuali offerte. Ha sondato il campo il Napoli, lo ha cercato il River Plate che è stato a un passo dalla conclusione dell'affare. Il giocatore sudamericano aveva infatti fin da subito etichettato una eventuale avventura con la casacca dei Millonarios come un passo in avanti per la sua carriera. "Sarebbe bello indossare la casacca del River Plate. Sono felice che il club argentino mi abbia notato", ha dichiarato Estigarribia non più di tre settimane fa.
Alla fine, però, ha prevalso la voglia d'Italia, la voglia di restare in un campionato che gli ha dato un'ottima visibilità anche nel resto d'Europa. A questo bisogna aggiungere la forte volontà della Sampdoria di acquistare il calciatore. Trattativa portata avanti a ritmi rapidi, col club blucerchiato che già a inizio settimana ha presentato un'offerta di spessore per strappare Estigarribia al Deportivo Maldonado. L'ostacolo per l'ingaggio non sembra rappresentare un grosso problema. L'esterno paraguaiano è già tornato in Italia per cominciare questa nuova avventura.