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Messi sfata il tabù San Mames. A Bilbao finisce in parità

di Tommaso Maschio
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Guardiola sceglie una formazione con il solo Messi di punta, affiancato da Adriano e Iniesta per non dare punti di riferimento all'Athletic, rinforzando la mediana con l'inserimento di Fabregas. I baschi si affidano invece con Llorente con Suasaeta e Munian esterni d'attacco. Fin dai primi minuti si capisce che le due squadre si affronteranno a viso aperto cercando di imporre il proprio possesso palla agli avversari come del resto era prevedibile conoscendo i due tecnici. La gara è subito viva e regala fin dall'avvio un paio di occasioni interessanti per parte. Apre le ostilità Adriano che dopo un prolungato scambio con Xavi va alla battuta impegnando Iraizoz alla parata a terra in due tempi, risponde dieci minuti dopo Ander Herrera che da fuori area costringe Victor Valdes alla parata in due tempi. La gara è molto combattuta in mezzo al campo con le due squadre che pressano tantissimo e mettono in campo un grande agonismo, che però non sfocia mai in cattiveria o interventi duri. A soffrire maggiormente è il Barcellona, che non riesce a palleggiare come ha abituato a fare negli ultimi anni. Al 20° però l'equilibrio si spezza grazie ad una ripartenza di Susaeta sulla sinistra: l'ala approfitta dello scivolone di Mascherano per entrare in area e servire al limite Ander Herrera che stoppa e calcia a girare sul palo lontano battendo Valdes. La risposta del Barça è immediata prima con Dani Alves che da dentro l'area impegna Iraizoz ad una bella parata d'istinto, poi con Fabregas che di testa mette sotto l'incrocio dei pali un traversone di Abidal approfittando di una dormita della difesa basca. Il gol galvanizza gli uomini di Guardiola che chiudono nella propria trequarti i baschi andando vicino al gol del vantaggio con Iniesta che si fa chiudere lo specchio dall'uscita di un ottimo Iraizoz. L'Athletic soffre e si chiude a protezione della porta, cercando piano piano di uscire e guadagnare campo sfruttando specialmente le fasce laterali. È proprio da un taglio di Muniain che i padroni di casa vanno vicini al raddoppio con l'esterno che al momento del tiro cicca un po' il pallone favorendo la parata di Valdes. Nel finale di primo tempo un paio di decisioni arbitrali penalizzano i padroni di casa, prima negandogli un rigore per una trattenuta vistosa - per tutti tranne che per l'arbitro - di Adriano di Iraola e poi per un fuorigioco inesistente fischiato a Susaeta che poteva involarsi indisturbato verso la porta dalla trequarti.

Nella ripresa con il campo maggiormente allentato dalla molta pioggia che si sta riversando su Bilbao le due squadre faticano maggiormente a giostrare la palla, cadendo in errori banali come quello al 50' di Amorebieta che si dimentica la palla in una pozza aprendo al contropiede di Iniesta che invece di affondare cerca un pallonetto che è facile preda del portiere basco. Il gioco delle due squadre risente del peggioramento delle condizioni del campo e la ripresa regala agli spettatori una gara più fisica e meno spettacolare, con poche occasioni da rete da ambo le parti, anche se è il Barcellona a fare di più la partita e portare i maggiori pericoli alla retroguardia basca. Guardiola allora prova a cambiare la gara inserendo Sanchez e Villa per Xavi e Adriano, ma il Barcellona sembra faticare lo stesso a gestire il pallone e pungere contro un Athletic che gioca in maniera quasi perfetta in difesa e con un'incontenibile Muniain punge in avanti. Al 79° un errore di disimpegno del Barcellona regala un angolo all'Athletic che lo sfrutta come meglio non potrebbe. Dal cross nasce una mischia in area catalana con Llorente che riesce a calciare in porta trovando la deviazione decisiva di Piqué che col ginocchio che mette alle spalle di Valdes. L'assalto finale del Barcellona porta i suoi frutti solo al 90° - con i baschi in 10 per l'espulsione di Amorebieta - grazie a Messi che approfitta di uno svarione difensivo per mettere dentro il suo primo gol al San Mamès e riportare in parità una gara che sembrava indirizzata verso la vittoria dei padroni di casa. Pareggio che permette al Barcellona di restare agganciato alla vetta, che ora dista tre punti, e all'Athletic di trovare il decimo risultato utile consecutivo fra Spagna ed Europa.

Sabato 05/11
Maiorca-Siviglia 0-0
Betis-Malaga 0-0
Levante-Valencia 0-2
(31' Javi Venta (a), 50' T. Costa)
Domenica 06/11
Real Madrid-Osasuna 7-1
(23', 54', 58' C. Ronaldo, 31' Balde, 34' Pepe, 40' Higuain, 63', 81' Benzema)
Granada-Santander 0-0
Saragozza-Sporting Gijon 2-2
(28' aut. Botia, 31', 44' Barral, 90' Postiga)
Espanyol-Villarreal 0-0
Rayo Vallecano-Real Sociedad 4-0
(12' Piti, 49', 62' Michu, 72' Trashorras)
Athletic Bilbao-Barcellona 2-2
(20' A. Herrera, 24' Fabregas, 79' Pique (A), 90° Messi)
22:00 Getafe-Atletico Madrid

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Lunedì 31 Dicembre 2018
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