...Napoli, l'incubo del centrocampista
"Sosa? Il Bayern ha alzato le pretese. Inler? Per intervenire sul mercato abbiamo a disposizione poche risorse ed Inler ha un costo troppo elevato per le nostre finanze". Riccardo Bigon evidenzia tutte le difficoltà del Napoli per comprare un centrocampista di spessore. La società azzurra dopo aver piazzato il colpo Cavani sta procedendo al piccolo trotto e aspetta l'occasione propizia per ingaggiare il tanto agognato centrocampista. Mazzarri attende e intanto prepara la sfida di Europa League, mentre il direttore sportivo Bigon è sempre indaffarato per soddisfare le richieste del tecnico. La ricerca del centrocampista tuttavia si sta dimostrando più complicata del previsto. Ernesto José Sosa (25), argentino del Bayern Monaco, è uno dei nomi più in voga in questo momento. Il centrocampista offensivo che caratteristiche simili ad Hamisk, può essere impiegato pure da regista, nelle ultime ore si sta allontanando dagli azzurri. Bigon ha spiegato che la società bavarese non intende calare il prezzo, non avendo necessità di monetizzare. Il Napoli è comunque alla finestra ma deve fare attenzione ad una Lazio galvanizzata dal colpo Hernanes, che si è inserita nella trattativa.
Capitolo a parte per Gokhan Inler. Lo svizzero è entrato nell'orbita Napoli da 4-5 mesi, ma le pretese del presidente Pozzo sono sempre elevate. Il patron dell'Udinese non lo cede per meno di 13 milioni, ed il Napoli - a detta di Bigon - non ha le risorse economiche per sostenere tale spesa. Probabile che il centrocampista arrivi proprio a fine mercato, quando tutte società saranno più malleabili nel trattare. Su Inler il Napoli potrebbe giocarsi la carta Denis. L'attaccante argentino dovrebbe passare in bianconero in settimana, ma ci sono ancora delle incomprensioni sull'ingaggio. Il club partenopeo potrebbe aiutare Pozzo a pagare lo stipendio di Denis, mentre l'Udinese potrebbe essere più accomodante nell'affare Inler. Lo svizzero resta l'obiettivo numero uno per il centrocampo, ma la telenovela rischia di durare per tuta l'estate. D'altronde Bigon ha perfettamente inquadrato il momento della società: "Resteremo vigili sul mercato anche se prendere giocatori più forti di quelli che abbiamo è impossibile, perché costano troppo".