... Giuseppe Colucci

Il centrocampista, capitano del Cesena Giuseppe Colucci (30 anni) e la sua compagna Valentina Livoti (33 anni), si sono incontrati in un luogo piuttosto usuale: l'aeroporto, (Catania) nel quale lei lavora nell'azienda di famiglia come hostess di terra: "Era il 2007, lui militava nella squadra etnea, quel giorno abbiamo scambiato due parole con la promessa di risentirci-confida Valentina - e così è stato poiché lui mi ha inviato un bellissimo messaggio. Da quel momento è iniziata la nostra storia d'amore".

Amore a prima vista?
"Per me è stato così, per lui c'è voluto un po' più di tempo per metabolizzare quest'amore. Scherzando spesso dico a Giuseppe che gli ho fatto prima il cheek in e poi il cheek out (ride, ndr) ".

Cosa ti ha fatto innamorare di Giuseppe?
"Premetto che Giuseppe ha un carattere molto particolare per cui per stargli vicino devi amarlo veramente amando soprattutto il suo lato negativo. Ti sembrerà strano, Barbara, ma devo ammettere che mi sono innamorata proprio di quel lato del suo carattere difficile che a mio avviso è il più bello".

Che compagno è?
"Meraviglioso, che non dà mai niente per scontato e riesce sempre a sorprendermi, rendendo ogni momento della nostra vita indelebile. Lui per me è un compagno, un amante e un amico, riesce a essere tutto per me".

Pensate mai al matrimonio poiché avete una bambina, Federica, di nove mesi?
" A dire il vero no, anche perché già l'ho sposato con l'anima per cui che importanza ha il resto".

Che papà è?
"Con Giovanni di quattro anni, avuto da una mia precedente relazione, e con la piccola Federica è il papà che ogni bambino vorrebbe avere. Mio figlio Giovanni lo chiama papà e per Giuseppe lui è suo figlio. Questa per me è stata una grande dimostrazione d'amore, aver accettato il mio Giovanni come se fosse suo, è stato un gesto che ci ha unito ancora di più.".

Come vivete questo rapporto di lontananza, lui a Cesena e tu a Catania?
"Bene, ormai abbiamo raggiunto un equilibrio. Ci vediamo poco, però siamo consapevoli che prima dell'amore c'è il rispetto, quello che portiamo sempre al nostro grande amore".

Come trascorrete il tempo libero?
"Viaggiamo, amiamo farlo, noi siamo due spiriti liberi e anche un po' matti (ride, ndr) ".

Il viaggio più bello che avete fatto?
"Nel 2009 siamo stati a New York, per me è stato un viaggio indimenticabile come quello dello scorso settembre ad Amsterdam il giorno del mio compleanno (ventisei ottobre) ".

Chi cucina in casa?
"Quando siamo insieme cucino io, anche se lui è in grado di farlo però questo è un compito che spetta a me. Lui è molto tradizionalista".

Qual è il suo piatto preferito?
"Pasta con i pomodorini freschi e ricotta salata".

Qual è la sua dimostrazione d'amore quotidiana?
"Ogni mattina quando si sveglia e prima di andare a letto m'invia un messaggio, da quando siamo insieme, ciò non è mai mancato. Sono convinta che quando smetterà di farlo significherà che il nostro amore è finito ed io mi auguro che ciò non accada mai".

Qual è il segreto per andare d'accordo?
"Credo che l'amore e il rispetto sono gli ingredienti principali per mantenere intatto un rapporto nel tempo".

E' un tipo geloso?
"La sua gelosia la usa con grande intelligenza. Come dico sempre: ha trenta anni ma solo all'anagrafe perché di testa ne dimostra quaranta".

Prima di una partita ascolta della musica per ricaricarsi?
"Sì, però a volte recita anche qualche preghiera perché è molto religioso".

E' un tipo scaramantico come la maggior parte dei calciatori?
"No, come ti dicevo prima, è religioso più che scaramantico spesso quando scende in campo si fa il segno della croce".

Possiede dei tatuaggi?
"Si tre per il momento. Le iniziali della sua famiglia, un angelo e il nome di nostra figlia Federica".

Cosa gli auguri per la sua carriera?
"Di avere sempre nuovi obiettivi e gli stimoli giusti per realizzarli."

C'è qualcosa che vorresti dire a Giuseppe attraverso questa intervista?
"Sì, che lo vivo come qualcosa a cui non posso fare a meno come si vive l'amore per i figli".

Dove trascorrerete questo Santo Natele?
"Ci divideremo tra la mia città Catania e la sua Foggia".

Che cosa vorresti trovare sotto il tuo albero di Natale?
"Serenità, quella che oggi possiedo grazie alla mia famiglia: Io, Giuseppe e i nostri figli Federica e Giovanni, non desidera altro che loro".

Grazie Valentina e ora come di consueto il tuo saluto ai nostri lettori di TMW
con l'augurio di un sereno Natale.
"Barbara ringrazio te per questa chiacchierata e saluto tutti i lettori di TMW con grande simpatia anche a nome di Giuseppe e soprattutto auguro a tutti un sereno Natale".