...con Mondonico
Schietto, sincero e mai banale. Emiliano Mondonico, allenatore dell'AlbinoLeffe, a Tuttomercatoweb si pronuncia sulla sua squadra, sul campionato di serie B e sulla massima serie.
Mondonico, a breve aprirà il calciomercato: si aspetta regali?
"Diciamo che abbiamo una squadra che fin adesso ta facendo bene, un gruppo che si sta comportando bene e abbiamo una posizione di classifica positiva rispetto alle nostre ambizioni, quindi non mi aspetto nulla. Poi è chiaro che il mercato può sempre riservare delle sorprese. Ultimamente questa squadra è abbastanza anziana, quindi, come è giusto che sia, gli anziani difficilmente hanno mercato ma abbiamo qualche giovane che lo teniamo in serbo per il campionato".
Come vede questa serie B?
"In questo momento stanno dominando le squadre che hanno un contesto che prosegue da tempo come Varese e Novara oppure l'Atalanta che è superiore ad altre squadre. Sia la squadra di Sannino che quella di Tesser, hanno degli organici di valore e hanno fatto benissimo in serie C come capitato anni prima a Cittadella e Sassuolo. Entrambe hanno il grande vantaggio di conoscersi da tempo. L'Atalanta non gioca bene ma vince, immaginiamo cosa faranno quando inizieranno a giocare bene. Se io fossi una diretta concorrente dell'Atalanta mi preoccuperei del fatto che non gioca bene e vince comunque".
Spazio alla serie A: Cassano al Milan. Cosa ne pensa?
"L'ultima lezione è stata pesante e significativa. Se Cassano la interpreterà nel modo giusto non avrà più ricadute. Più che gli uomini in questo calcio sono importanti i giocatori e il valore di Cassano prescinde da tutto il resto. Penso che chi di dovere abbia valutato più il calciatore che i comportamenti dell'uomo Cassano".
Leonardo all'Inter.
"Le bandiere non ci sono più, ormai ci sono i professionisti, penso che questo scambio tra Inter e Milan sia molto significativo e folkloristico perché se l'arrivo di Ibra aveva dato ai tifosi rossoneri possibilità di esaltarsi, lo stesso farà Leonardo dall'altra parte. Sono convinto che l'Inter abbia la rosa migliore di tutta la serie A. La vittoria del Mondiale ha ridato entusiasmo, i recuperi avvaloreranno la consistenza della rosa e bisognerà vedere se arriverà qualcuno dal mercato".
Ci sono anche delle voci che vorrebbero Kakà nel mirino dell'Inter.
"Ormai tutti quelli che si professano bandiere lo fanno perché non hanno possibilità migliori da altre parti. Ognuno va dove lo porta il guadagno e non più dove lo porta il cuore. Kakà all'Inter non sarebbe una sorpresa".
Crede che il Milan sia favorito per la conquista dello scudetto?
"Con i tre punti è tutto aperto. Finché la matematica non dà la certezza c'è sempre da stare in guardia. L'Inter può comunque risalire, ha la rosa migliore di tutta la serie A".