TMW A CALDO - Genoa-Juventus, la voce dei protagonisti
Fermare questo Genoa è un'impresa ardua per tutti. Juventus compresa. I rossoblù si aggiudicano con pieno merito la sfida contro i ragazzi di Ranieri (3-2) e confermano il quarto posto solitario. La qualificazione alla Champions, adesso, è qualcosa in più di un semplice sogno. Locali avanti al 21' con Thiago Motta, implacabile a battere Buffon su una corta respinta di Chiellini. Veementi proteste tra le file della Vecchia Signora per un presunto fischio dell'arbitro Rocchi per segnalare un fallo dello stesso Chiellini su Mesto. Pareggio al 45' su rigore concesso per un contatto tra Ferrari e Del Piero e trasformato dallo stesso capitano: anche in questa circostanza, contestato il direttore di gara. In chiusura di frazione, Thiago Motta, ancora lui, salta più in alto di tutti siglando il 2-1 per il Grifone. Nella ripresa Juve in inferiorità numerica a partire dal 20': espulso Camoranesi per una brutta entrata su Sculli. Gli ospiti non si arrendono e al 38' riequilibrano la situazione con un tocco ravvicinato di Iaquinta. Il Genoa, però, non si accontenta del pari, e al 41' Palladino corona una prestazione super segnando il definitivo 3-2.
GENOA
Il tecnico del Genoa, Gian Piero Gasperini: "La nostra prestazione assume ancora più valore considerando che arrivata contro una squadra del calibro della Juve. Nel primo tempo siamo stati superiori mentre nella ripresa, dopo l'espulsione di Camoranesi, abbiamo accusato un lieve calo. Adesso ci attendono tre gare importanti e poi potremo dire qualcosa in più sulle nostre possibilità in chiave Champions. La corsa, comunque, non è limitata solo a noi e alla Fiorentina".
Il difensore del Genoa, Mimmo Criscito: "La squadra ha dimostrato di valere la posizione che occupa. Non posso affermare che il Genoa sia superiore alla Juve, ma sotto il profilo atletico ci siamo comportati meglio. Per quanto mi riguarda, questa vittoria non costituisce alcuna rivincita. Adesso vogliamo qualificarci per la Champions, e cercheremo di ottenerla gara dopo gara. Il rigore? Il guardalinee continuava a dire che era corner ma l'arbitro è stato irremovibile".
Il centrocampista del Genoa, Ivan Juric: "Al gol di Palladino ho provato una gioia incredibile. La Juve ha avuto qualche spunto ma la nostra vittoria è stata netta. Adesso, però, non possiamo rilassarci: è vero, la Roma si è allontanata un po' e la Fiorentina non gioca benissimo, pur continuando a vincere. Neanche Milan e Juve, comunque, sono così lontane. Il Genoa? E' una grande famiglia, e Preziosi è il papà di tutti noi".
L'attaccante del Genoa, Beppe Sculli: "Avremmo potuto chiudere la partita molto prima ma quel che conta è essere riusciti a vincerla. Contro squadre del calibro della Juve bisogna giocare con questa intensità per sperare di far risultato. Tutti noi abbiamo lo spirito giusto per disputare un gran finale".
JUVENTUS
Il tecnico della Juventus, Claudio Ranieri: "Onore al Genoa, ha meritato di vincere per il gioco che è riuscito ad esprimere. Noi non siamo stati capaci a pressarli né tantomeno ad interrompere le loro manovre. Per quanto ci riguarda non siamo in calo, ma abbiamo abbassato un po' la guardia. In questo campionato la Juve, però, ha sbagliato solo due partite: contro Inter e Genoa. Per lo scudetto, finchè la matematica non ci condanna, continuiamo a lottare".