Lazio: Matri per il dopo Pandev

Dopo il colloquio di ieri che ha sancito l'addio tra il presidente Claudio Lotito e l'allenatore Delio Rossi, in casa Lazio si stanno facendo tutte le valutazioni del caso per arrivare al nome del successore per la panchina.
Tra le ipotesi al vaglio del vulcanico presidente biancoceleste c'è quella di Davide Ballardini il quale, dopo il colloquio avvenuto nei giorni scorsi, attende una risposta dallo stesso Lotito per procedere così alla rescissione del contratto in essere con il Palermo. La soluzione Ballardini è quella che tecnicamente convince di più il presidente ma resta sicuramente la più impegnativa a livello economico.

Le soluzioni "light" sarebbero rappresentate da Marco Giampaolo (che ha appena detto addio al Siena) e Stefano Colantuono (reduce dall'esperienza al Palermo culminata con l'esonero). Tra le opzioni in analisi ci sono anche degli allenatori stranieri come il brasiliano Felipe Scolari e il tedesco Bernd Schuster, anche se il loro stipendio sarebbe fuori dal budget previsto in casa biancoceleste. Un ultimo nome che stuzzica non poco la fantasia del presidente laziale sarebbe Michael Laudrup, un allenatore ancora giovane e sicuramente non costosissimo, oltretutto un ex.

L'incertezza relativa al nome del prossimo allenatore si riflette per forza di cose anche sulle trattative di mercato. Per la difesa Lotito starebbe meditando l'assalto ad un campione del mondo in carica: il 28enne Andrea Barzagli, le cui quotazioni sono in forte rialzo dopo la conquista del campionato tedesco con la maglia del Wolfsburg.
Se arrivasse Ballardini in panchina inoltre chiederà probabilmente di ingaggiare per il centrocampo Giulio Migliaccio, anche se difficilmente Zamparini se ne priverà.
Per l'attacco infine, vista la partenza ormai certa di Goran Pandev, il nome nuovo che circola in queste ore è quello di Alessandro Matri, 25 anni da compiere il prossimo 19 agosto.