Toro-Juve: è l'ora del derby

Nella speranza di vedere un derby all'insegna della chiarezza, così come auspicato in questi giorni da più parti, dove per chiarezza si intende trovarsi davanti ad un arbitraggio che non favorisca nessuna delle due contendenti, tanto meno che non compensi o risarcisca in qualche modo eventuali torti subiti, arriva quella che per le tifoserie è la partita più attesa. Stop alle polemiche, dunque, dimenticando il recente passato e, visto il clima di par condicio, anche il match d'andata diretto in maniera non proprio impeccabile e via a tuffarci in quelle poche ore che rimangono all'inizio del fischio d'avvio. In queste ultime ore, mister Novellino scioglierà gli ultimi dubbi legati all'undici che scenderà in campo; un compito sicuramente arduo, ma che sarà frutto di scelte ben ponderate. Senza sconfessare troppo il 4-4-2, il tecnico granata medita un assetto più arrembante con un centrocampo più fisico di quello visto nelle recenti apparizioni a supporto della collaudata coppia d'attacco formata da Stellone, visto in splendida forma contro il Parma e Rosina. Proprio quest'ultimo, assente nel match di andata per un problema fisico, è il più atteso della compagnia; da lui, infatti, si attendono quegli sprazzi di gioco capaci di stroncare l'avversario. Detto questo, la formazione anti-juve dovrebbe essere formata da una difesa formata da Sereni tra i pali, Comotto, Pisano sulla fasce, Natali e Di Loreto a presidiare l'area. A centrocampo, sembrano in ribasso le quotazioni di Eugenio Corini. Il faro del centrocampo, apparso un po' in difficoltà negli ultimi tempi, potrebbe lasciare spazio a Simone Barone e Vincenzo Grella. In questo modo, senza un vero playmaker d'esperienza, il gioco verrebbe incentrato sui muscoli dell'italo-australiano e sugli spunti dei due compagni di fascia. Proprio in questo settore nevralgico, il tecnico sarebbe orientato sull'innesto a destra di Paolo Zanetti, dotato di quello spunto in grado di reggere il confronto con un temibile lottatore come Nedved, mentre in un primo momento, Diana verrebbe dirottato a sinistra ad aiutare il suo compagno di difesa Pisano, per un'accoppiata tuta ex palermitana che ha già dato eccellenti frutti nel corso di alcune uscite stagionali. Già detto della coppia offensiva, c'è giusto il tempo per ricordare altri elementi che potrebbero tornare utili a partita in corso. E' il caso di Di Michele, rigenerato dopo il match con il Palermo e che ora pare rigenerato dopo i gol messi a segno; anche Recoba potrebbe dare il suo contributo, con la visione di gioco e la capacità, sempre mancante nel Toro, di colpire dalla distanza, così come Ventola recuperato dagli acciacchi fisici e ora pronto per rituffarsi nella lotta. In difesa, torna a disposizione del mister, anche Dellafiore.

Probabile formazione: Sereni, Comotto, Natali, Di Loreto, Pisano, Zanetti, Grella, Barone, Diana, Rosina, Stellone.