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TMW A CALDO - Salernitana-Rimini, la voce dei protagonisti

di Antonio Esposito

La Salernitana perde ancora in casa. Questa volta è il Rimini a superare la squadra di Castori, al termine di una gara abbondantemente dominata dagli ospiti. A fine gara fischi e contestazione per la Salernitana. La squadra di Selighini, la cui panchina traballava, esce tra gli applausi, ed il tecnico del Rimini salva il posto. Granata volenterosi ma poco incisivi. Rimini quadrato e ben messo in campo con Ricchiuti, Docente e Vantaggiato a tenere in affanno la retroguardia salernitana. E' Docente (8' pt) a portare in vantaggio il Rimini, sfruttando una bella sponda di Ricchiuti e un errore di posizione di Russo, e battendo Pinna con un preciso diagonale. La Salernitana si riorganizza, ma senza troppa convinzione; nonostante tutto, però, trova il pareggio grazie ad un rigore per fallo su Giampà, contestato dagli ospiti. Dal dischetto va Di Napoli, che non sbaglia (16' pt), trasformando magistralmente. Il Rimini non molla, proseguendo a manovrare con carattere e precisione. La Salernitana va comunque vicinissimo alla realizzazione con Scarpa (39' pt) che, a tu per tu con il portiere Pugliese, mette clamorosamente a lato. A un minuto da termine del primo tempo, la formazione allenata da Selighini torna in vantaggio, gelando l'Arechi con Vantaggiato (44' pt) che, dopo essere entrato in area, con un perfetto diagonale di sinistro batte Pinna. Nella ripresa la Salernitana cerca di invertire la rotta, ma il Rimini, con un ispirato Ricchiuti in cabina di regia, concede poco o nulla. Nel miglior momento del Rimini, la Salernitana trova il momentaneo pareggio con Scarpa (33' st), che infila di testa l'estremo difensore avversario. La gioia dei tifosi granata, però, dura poco. Il Rimini torna infatti, definitivamente, in vantaggio con un calcio di rigore concesso da Marelli, per fallo dubbio su Vantaggiato. Lo stesso Vantaggiato (36' st) trasforma dal dischetto; per i granata è buio pesto. In casa Salernitana è crisi. Squadra in ritiro ed ancora in silenzio stampa, con Castori che torna sulla graticola. Fiducia a termine per l'allenatore che, se perde con l'Albinoleffe, quasi certamente, verrà esonerato.

SALERNITANA

La squadra è in silenzio stampa.

RIMINI

La sua panchina era in bilico, ma la vittoria di Salerno evita il ribaltone in casa Rimini. Questo il pensiero del tecnico Elio Selighini: "So bene che, quando non arrivano i risultati, il primo a pagare è l'allenatore. Non guardo a queste cose, penso solo a fare il mio lavoro, come sempre e nel migliore dei modi. La partita potevamo chiuderla prima. Abbiamo subito, invece, il ritorno della Salernitana. I rigori? Non so quale fosse il più netto tra i due. Ad ogni modo, sono certo che a Salerno non abbiamo rubato nulla, e gli applausi del pubblico dell'Arechi lo confermano ampiamente"

Soddisfatto per la vittoria e la prestazione, Adrian Ricchiuti si gode il successo: "Abbiamo vinto una partita molto difficile. Non è stata assolutamente una passeggiata. Avevamo contro una grande squadra ma noi, probabilmente, abbiamo avuto più voglia di vincere di loro. Uscire tra gli applausi all'Arechi non è da tutti. Sono contento perché questo significa che anche al sud c'è grande competenza calcistica, e si sanno apprezzare gli avversari che giocano meglio. Personalmente ho fatto una scelta di vita. Al Rimini sono molto legato, come ero legato al nostro presidente che non c'è più. Ora pensiamo a fare il nostro campionato, continuando ad impegnarci come abbiamo fatto a Salerno"

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Lunedì 31 Dicembre 2018
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