TMW A CALDO - Perugia-Benevento, la voce dei protagonisti
Inizia bene il campionato del Perugia, che al Curi batte 2-1 il Benevento. Dopo 40 secondi i sanniti si portano già in vantaggio con Statella, abile ad approfittare di un clamoroso svarione di Accursi. La reazione dei "Grifoni" non si fa attendere e al 13' De Giorgio pennella in area dove irrompe di testa il brasiliano Mezavilla, lasciato colpevolmente solo dalla difesa giallorossa. Il Perugia cerca i tre punti: Cutolo, apparso il più vivace tra gli umbri, costringe Gori agli straordinari e al 54' Zoppetti scheggia il palo, ma il risultato non si sblocca. Minuto 84: Campagnacci rileva uno spento Mazzeo e pochi secondi più tardi realizza il 2-1 capitalizzando al meglio un'iniziativa personale di Ferrari. Inizia nel migliore dei modi l'era del neopresidente Covarelli, con tre punti pesanti contro un'ipotetica diretta concorrente per la promozione in serie B.
PERUGIA
Il tecnico del Perugia Giovanni Pagliari: "Bene il risultato, dobbiamo ancora migliorare e lavorare. Sono soddisfatto di come abbiamo fatto circolare palla e ho visto oggi molte triangolazioni riuscite. Mezavilla è un giocatore importante per noi e garantisce sempre un buon numero di gol durante la stagione, ma è un centrocampista centrale, non un trequartista. 3 sostituzioni? Io provo sempre a vincere, anche quando la mia squadra sta perdendo 0-3 il mio obiettivo è vincere 4-3".
Euforico il presidente Leonardo Covarelli, perugino: "Sono molto contento della nostra reazione e del gioco espresso, ho fiducia nello spirito della squadra e mister Pagliari ha riportato entusiasmo nello spogliatoio. Abbiamo battuto una probabile diretta concorrente, non era facile dopo aver preso un gol dopo pochi secondi contro questa squadra. Il gruppo ha carattere, sono felice perché per me era la prima partita da presidente del Perugia".
BENEVENTO
Il tecnico del Benevento Aldo Papagni: "Abbiamo cominciato bene, considerato il vantaggio al primo minuto, ma siamo stati ingenui sui due gol avversari, entrambi frutto di errori su nostro possesso di palla. Dispiace perdere una gara alla fine del secondo tempo, il pareggio ci stava, perchè è vero che il Perugia ha spinto molto sull'acceleratore, ma noi non abbiamo mai avuto una atteggiamento rinunciatario e abbiamo avuto buone ripartenze".