TMW A CALDO - Paganese-Cavese, la voce dei protagonisti
Davanti a circa 4000 spettatori che questo pomeriggio hanno riempito le scalee del "Marcello Torre" di Pagani, la Cavese si aggiudica il derby campano contro la locale formazione azzurrostellata. Match-winner della gara il terzino blufoncè Frezza che al 27' della prima frazione di gioco con un tiro-cross, ingannando l'intero pacchetto arretrato azzurrostellato, regala alla Cavese la prima vittoria esterna stagionale.
PAGANESE
Il centrocampista della Paganese, Antonio Esposito: "Abbiamo fatto davvero poco, purtroppo siamo stati condizionati da quel gol fortunato a metà della prima frazione di gioco. Dopo il gol non siamo più riusciti ad impostare una manovra fluida affidandoci soltanto a dei lanci lunghi dalla difesa. Ora dobbiamo stringerci a riccio e seguire il mister ancora di più di quanto stiamo facendo ora, dobbiamo rialzare la testa perché il campionato è ancora lungo"
L'attaccante della Paganese, Nassim Mendil: "Oggi siamo una squadra senza idee, senza fantasia. Purtroppo ci è mancato un po' di tutto anche la cattiveria agonistica nonostante durante l'intera settimana avevamo preparato veramente bene questo derby. In settimana con l'allenatore analizzeremo questa gara cercando di capire il perché di questa brutta prestazione"
CAVESE
L'allenatore della Cavese, Andrea Camplone: "Oggi, giocando fuori casa, ci aspettavamo una Paganese molto più arrembante, noi abbiamo contenuto molto bene, concedendo ben poco agli avversari tranne qualche conclusione su calci piazzati, per poi ripartire in contropiede. Abbiamo fatto la nostra partita, i ragazzi volevano vincere anche per dare una scossa a questo campionato e ci siamo riusciti. Penso che non abbiamo rubato nulla"
L'attaccante della Cavese, Antonio Schetter: "Non è stato più semplice del previsto anche perché la Paganese è stato in gara fino al novantesimo. Noi siamo stati più bravi di loro soprattutto sul fattore agonismo, non abbiamo mai mollato restando lucidi per l'intera durata della gara. La partita potevamo chiuderla molto prima ma purtroppo non abbiamo sfruttato i contropiedi in superiorità numerica"