TMW A CALDO - Juventus-Udinese, la voce dei protagonisti
La Juventus supera per 1 a 0 l'Udinese con un goal siglato nella ripresa da Amauri. Ranieri ha schierato in difesa De Ceglie e Mellberg mentre il tandem d'attacco è stato affidato a Iaquinta e Amauri, in panchina Del Piero e Trezeguet in previsione della sfida in Champions League di mercoledì contro lo Zenit. Marino ha scelto di lasciare fuori Domizzi e Isla. La Juventus è partita subito arrembante ed ha creato molte occasioni. Goal annullato a Iaquinta che al 4'segna da posizione irregolare, la punta bianconera ci riprova al 13' di destro ed al 16' di testa ma prima Handanovic e poi il palo strozzano in gola l'urlo della rete. La squadra di Ranieri insiste, l'Udinese si difende con ordine e prova a far salire ilbaricentro della squadra ma si presenta con una certa pericolosità davanti a Buffon solo al 45' quando un cross di Di Natale viene intercettato di testa da Quagliarella ma il tiro è centrale, parato da Buffon. Nella ripresa al 55' Poulsen da fuori area colpisce la traversa, preludio al goal che arriva al 66' grazie ad una percussione di Sissoko fin dentro l'area, il pallone giunge dopo un rimpallo ad Amauri che dall'altezza del dischetto insacca di piatto destro. Reagisce l'Udinese due minuti dopo con Pepe che ci prova da pozione ravvicinata ma è bravo Buffon a respingere. La gara si mantiene su ritmi elevati con frequenti capovolgimenti di fronte, brivido piemontese per un intervento all'88' di Chiellini su Floro Flores davanti a Buffon ma il risultato non cambia e la Juventus incamera la prima vittoria di questo campionato.
JUVENTUS
Il tecnico della Juventus, Claudio Ranieri: "Si tratta di una vittoria importante, voluta e sofferta, l'anno scorso questa partita l'abbiamo persa, oggi la squadra mi è piaciuta. Nel primo tempo abbiamo giocato a grandissima velocità contro un Udinese che ha un buonissimo impianto di gioco ed è in grado di aprirsi in velocità, poi dopo il goal non abbiamo fatto bene ma sono convinto che si sia trattato solo di un momento. Tutti hanno fatto bene, devo recuperare De Ceglie, Marchisio e Giovinco, posso farlo solo facendoli giocare. Mercoledì affronteremo una squadra che ha un gioco abbastanza simile all'Udinese, lo Zenit ama ripiegarsi nella propria metà campo per poi ripartire, dovremo fare molta attenzione ma ho grande fiducia nei miei ragazzi".
UDINESE
Il tecnico dell'Udinese, Pasquale Marino: "Nel caso del rigore non concesso è difficile che un giocatore solo davanti al portiere si getti spontaneamente a terra, in ogni caso noi non ci siamo espressi come sappiamo e possiamo e per questo siamo usciti sconfitti. Ora dobbiamo recuperare fiducia e pensare alla gara di mercoledì a Dortmund".
Il direttore generale dell'Udinese, Pietro Leonardi: "Ho parlato con Floro Flores e mi ha detto che il rigore c'era, è comunque evidente che quando l'Udinese non riesce a giocare non raccoglie, solo con le buone prestazioni si ottengono risultati. Noi dobbiamo esprimere le nostre qualità, siamo in buona condizione fisica, dobbiamo dare un segnale positivo d'inversione. Certo, la Juventus è una squadra di grande tecnica e fisicità, le abbiamo dato la possibilità di esprimersi al meglio".
Il portiere dell'Udinese, Samir Handanovic: "La Juventus ha meritato, ha fatto pressione e prima o poi la rete arriva. Oggi ci è mancato il gioco, abbiamo sofferto, lottato ma abbiamo reagito solo dopo aver subito il goal. Non dobbiamo abbatterci, ora dobbiamo dimenticare in fretta e concentrarci sul match di Coppa Uefa di Dortmund".