TMW A CALDO - Juve Stabia-Pistoiese, la voce dei protagonisti
Juve Stabia e Pistoiese impattano la sfida del Menti per 0-0. Per le Vespe è il secondo pareggio di fila a reti bianche tra le mura amiche. La Pistoiese del tecnico Polverino, subentrato all'esonerato Roberto Miggiano, e quindi alla sua prima uscita sulla panchina dei toscani, è ben messa in campo. Dopo un primo tempo di contenimento, gli arancioni hanno sfiorato il goal nella ripresa per ben tre volte grazie agli acuti del duo d'attacco Bellazzini-Cipolla. La Juve Stabia, invece, dal canto suo, crea davvero pochissimo, palesando grandi problemi soprattutto a centrocampo in fase di impostazione e di supporto ai quattro attaccanti schierati contemporaneamente da Morgia. Alla fine dei novanta minuti il risultato non cambia e la Juve Stabia esce tra i fischi del pubblico di casa.
JUVE STABIA
Il presidente della Juve Stabia, Franco Giglio: "Già da martedì la squadra andrà in ritiro e vi resterà fin quando non cominceranno a portare a casa risultati concreti. Questa, probabilmente, era una scelta che dovevamo fare prima, ma adesso bisognava fare qualcosa. Stiamo facendo i conti con un problema di testa ed a questo punto mi pare evidente che qualche giocatore non è all'altezza di questa piazza e forse non se la sente di essere protagonista in un campionato importante. Per il momento andiamo avanti con questo organico e poi alla fine tireremo le somme. Sono molto arrabbiato perché questa società ha fatto più di quello che doveva fare. I calciatori hanno accettato la città, la società ed il progetto che abbiamo stilato, adesso devono farci vedere qualcosa di meglio e devono assumersi le loro responsabilità perché le premesse per fare bene ci sono. Voglio una squadra con gli attributi".
Il tecnico delle Vespe, Massimo Morgia: "La squadra oggi non si è espressa e non ha prodotto quasi mai qualcosa di importante. In più rispetto alla settimana scorsa abbiamo rischiato anche di subire un goal in diversi frangenti. Credo che ci sia un problema mentale, quando i risultati non arrivano ci si deprime ed alla fine questo si ripercuote sul gioco ed anche le cose semplici diventano difficili. Dobbiamo lavorare e ritrovare la giusta serenità, cosa che in questa settimana evidentemente non sono riuscito a trasmettere alla squadra".
PISTOIESE
Il tecnico della Pistoiese, Salvatore Polverino: "Devo fare i complimenti alla mia squadra. In soli quattro giorni di lavoro non potevo fare miracoli, quindi il merito è tutto della squadra. A volte anche se sulla carta si è inferiori la partita va sempre giocata ed è quello che abbiamo fatto. Abbiamo ampi margini di miglioramento e penso che se la squadra mi seguirà, ci toglieremo delle belle soddisfazioni perché anche nel nostro organico ci sono giocatori di qualità e di prospettiva. Il progetto della Pistoiese ed il mio è quello di lavorare su questi giovani e di cercare di valorizzarli al meglio. La partita di oggi deve essere presa da esempio per il futuro perché abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti".