Arbitri Uefa: sì ai sensori sulla linea di porta, no alla moviola

Gli arbitri Uefa aprono ai sensori sulla linea di porta, per smascherare i "gol fantasma". Dicono no, invece, alla moviola in campo. I 51 direttori di gara, riunitisi a Limassol (Cipro), si sono pronunciati all'unanimità sulla prima ipotesi, non approvando la possibilità di utilizzare strumenti tecnologici fuori dal campo e di dotare il quarto uomo di un monitor situato a bordo campo. I sensori erano già stati sperimentati nel Mondiale per club 2007 in Giappone.

A tal proposito, il direttore di gara danese Claus Bo Larsen ha detto: "Sono rimasto favorevolmente impressionato. L'utilizzo di questa tecnologia rappresenterebbe la soluzione perfetta per gli arbitri". Larsen ha spiegato che in occasione di ogni marcatura, sullo schermo del suo orologio da polso digitale era apparsa la parola "gol", seguita immediatamente da un segnale di avvertimento.