Pistoiese: Bellini resterà sulla panchina arancione
Fonte: acpistoiese.net
La conferenza stampa di stasera nella sede societaria non ha deluso le attese. Andrea Bellini, uno che ha l'arancione come seconda pelle (14 stagioni da giocatore, 4 da vice allenatore), è il nuovo allenatore della Pistoiese. Quello che gli è stato offerto non è infatti un incarico a tempo. La società ha valutato le qualità caratteriali del "capitano", oltre la sua serietà professionale. Bellini è persona di poche parole ed anche in occasione della conferenza stampa di presentazione non si è smentito. A presiedere l'incontro con i giornalisti è stato il presidente Massimiliano Braccialini, che al suo fianco aveva il fratello Emanuele, vice presidente ed amministratore delegato ed il direttore sportivo Giovanni Botteghi. Tutto si è svolto in un clima molto disteso, anche se naturalmente non sono mancate le domande incalzanti da parte dei giornalisti presenti. Bellini si è presentato all'appuntamento tranquillo e sorridente. "Non faccio nessuna promessa - ha attaccato il neo allenatore - se non serietà, impegno e tanta voglia di mettermi in discussione. Mi dispiace sinceramente dell'esonero di Francesco D'Arrigo, ma d'altra parte quello che la società mi ha servito è un assist che spero di sfruttare al massimo. È patetico affermare che si tratta di un sogno che si avvera - afferma quasi schernendosi - ma come faccio a non affermarlo, dato che ho vestito questa maglia per 14 stagioni?".
L'introduzione della conferenza stampa è stata a cura del presidente Massimiliano Braccialini, che si è rivolto all'affollata assemblea dicendo che intendeva esprimere le prime parole su Francesco D'Arrigo. "I primi ad essere dispiaciuti - ha ammesso il presidente - siamo noi, perchè il mister aveva sposato in pieno il nostro programma, che deve continuare. Dobbiamo prendere atto che il nostro primo allenatore è durato pochissimo, quindi dobbiamo ammettere che anche noi abbiamo commesso degli errori: la scelta di Andrea Bellini è stata presa stamani con estrema convinzione. Tutti gli addetti ai lavori sono stati concordi. Bellini conosce tutti i giocatori e riteniamo perciò che sia l'uomo giusto su cui puntare ed al quale siamo felici di offrire questa possibilità". Il presidente - in chiusura di conferenza - ha voluto rivolgersi indirettamente anche alla tifoseria: "I tifosi - ha detto - debbo solo ringraziarli per la possibilità che mi hanno offerto di poter parlare con loro senza creare problemi. I tifosi meritano di più, ma nego, pur con la mia poca esperienza, che a Pistoia si viva una momento di piattume e scoramento. Ho già visto piazze importanti con spalti molto vuoti. In ogni caso, se il dialogo con la tifoseria sarà sempre così fecondo lo accettiamo molto volentieri".