Carlo Pallavicino: "Pandev e Mudingayi restano alla Lazio"

Carlo Pallavicino, agente di Goran Pandev e Gaby Mudingayi, è intervenuto in diretta sulle frequenze di Radio Spazio Aperto durante la trasmissione 'Piazza della Libertà': "I due resteranno alla Lazio - ha spiegato il procuratore - perché quella di Lotito è una società in ascesa tecnica ed economica e loro potranno crescere ancora e togliersi grandi soddisfazioni in biancoceleste". Sul talento macedone, Pallavicino ha spiegato che non ci sono richieste ufficiali da parte di altre società: "Goran è un campionissimo ed è naturale che su di lui ci sia un continuo monitoraggio da parte dei più grandi club, ma al momento non ci sono state offerte concrete e lui stesso non le cerca, perché pensa solo alla Lazio. Una valutazione? Al momento credo sia intorno ai 15 milioni di euro, ma Lotito lo considera incedibile e per strapparglielo ci vorrebbero molti più soldi". L'agente ha poi parlato del difensore della Reggina Alessandro Lucarelli, fratello del centravanti del Livorno Cristiano, accostato negli ultimi giorni alla Lazio: "A me non risulta, ma mi farebbe piacere perché Alessandro è definitivamente maturato sotto la guida di Mazzarri, che è un tecnico molto simile a Delio Rossi, diventando uno dei primi cinque difensori italiani mancini. Sarebbe inoltre l'occasione per superare, anche se per interposta persona, le tensioni tra la Lazio e il fratello Cristiano".

Tornarndo sulla gomitata di Cristiano Lucarelli a Pandev nella gara di andata tra Livorno e Lazio, Pallavicino ha detto: "Dopo il fatto dissi a Cristiano che aveva sbagliato. In seguito non c'è stata alcuna stretta di mano e non nego che mi dispiace, ma le sceneggiate per i fotografi non servono. I due si conoscono e sanno di essere due bravi ragazzi". Parlando di altri suoi sassistiti l'agente ha poi detto: "Nel prossimo mercato credo che Amelia farà il salto di qualità, anche perché è interesse dello stesso Livorno valorizzarlo. Cristiano Lucarelli resterà in amaranto? Credo di sì, ma con lui sono abituato a vivere alla giornata e non mi sbilancio".