"Stare in panchina con il Real non è mica come stare in panchina nel parco sotto casa!"

Roma l'ha ripudiato, Madrid l'ha inorgoglito, Napoli sarebbe pronto ad accoglierlo. Il talento di Bari Vecchia, quella stessa Bari che è stata fatale al povero Giovanni Montano, continua a far parlare di sé. Le sue bizze, quel suo essere contro più per capricci propri da viziato che per indole da rivoluzionario, non fanno quasi più notizia. Pare che sulla Terra una sola persona lo capisca: Eugenio Fascetti.
Tra gli eletti fino a qualche giorno fa c'era pure Capello con il quale però è venuto quasi alle mani in uno scontro infuocato nello spogliatoio dopo l'incontro tra l Real Madrid e il Terragona. Lo abbiamo sentito dichiarare amore e nostalgia per i colori giallorossi: "Madrid è bella, ma Roma è un'altra cosa".

Pare che Cassano sarebbe disposto a cosparsi il capo di cenere pur di tornare all'ombra del Colosseo.
Peccato che lo stesso aveva dichiarato dopo i primi mesi stentati con la camiseta blanca: "Stare in panchina con il Real non è mica come stare in panchina nel parco sotto casa!". "Intendo rispettare - aveva aggiunto il barese - il contratto con il Real Madrid".
Sull'ipotesi di un possibile approdo a Napoli qualcuno ha azzardato: "Sarebbe come Maradona". Bestemmiare è un peccato non di poco conto...