Fiorentina, Prandelli: "Attraverso le difficoltà cresceremo"

Dopo la strigliata al termine della gara di Genova, "squadra presuntosa", il tecnico di Orzinuovi torna a parlare. Alla vigilia dell'amichevole con il Viareggio, Prandelli è convinto che la squadra abbia fatto tesoro degli errori commessi in Coppa Italia. Eppure a caldo, dopo la sconfitta era stato molto duro: "Ho parlato con i giocatori e ho voluto dare loro un segnale importante, quello che è capitato lo troveremo ovunque. Adesso conosciamo il biglietto da visita, dovremo essere preparati. L'anno scorso l'abbiamo fatto, quest' anno dovremo essere ancora più bravi. Su tutti i campi troveremo situazioni imbarazzanti e non dobbiamo sottovalutare nessuno, anche quando sembra che abbiamo il comando dobbiamo essere più cattivi e decisi. Paura? No, sono preoccupato quando capisco che l'ambiente è superficiale. Diciannove punti sono tanti, il nostro obiettivo, lo ripeterò fino alla noia, è la salvezza da raggiungere senza ansie e situazioni che settimanalmente si ripetono. Dovremo essere corazzati. I nuovi hanno capito alla svelta le mie direttive e mi auguro di rivedere la squadra importante della scorsa stagione".

Nessun problema se, con la squdra impegnata su un unico fronte, ci sarà da gestire lo spogliatoio: "Dovremo lavorare e proporci sempre al 100% e se qualcuno avrà dei problemi ci vorranno alternative valide".
Il mister torna poi sulla gara di Genova: "Abbiamo fatto un buon primo tempo, ma quando hai la supremazia devi concludere volendo far male all'avversario. Forse il cambio di modulo ha creato qualche problema ma certi movimenti li conoscevamo dallo scorso anno e li dovevamo fare". Anche perchè il Milan, a Belgrado, aveva un ambiente difficile eppure...."Mi auguro che ci manchi poco per superare certe difficoltà come hanno fatto i rossoneri. Attraverso le difficoltà migliori la mentalità. Abbiamo sempre cercato di analizzare gli errori l'altro anno, dovremo farlo anche quest'anno. Se c'è presunzione diventa tutto più difficile". Se n'è andato Di Loreto e in prima squadra è arrivato il primavera Mateo: "Abbiamo valutato le opportunità e sinceramente non abbiamo visto giocatori che potessero migliorare questo reparto. Trovo che sia giusto premiare chi la scorsa stagione ci ha fatto arrivare quarti, difesa inclusa, e poi abbiamo la possibilità di spostare altri giocatori, direi che va bene così".